È la star del paddock, ma ora vive un momento di grande difficoltà: Roscoe, il cane di Lewis Hamilton, è attualmente in coma
Giorni di grande apprensione per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo ha condiviso tramite i propri social un messaggio toccante riguardo al suo amato bulldog Roscoe, ricoverato d’urgenza in ospedale veterinario dopo aver contratto nuovamente una polmonite.
Secondo quanto raccontato dal pilota Ferrari (assente ai test Pirelli proprio per questo motivo), la situazione si è aggravata nelle ultime ore: Roscoe faticava a respirare ed è stato necessario sedarlo per effettuare alcuni controlli. Durante la procedura, però, il cuore dell’animale si è fermato. I medici sono riusciti a rianimarlo, ma ora il cane si trova in coma e le prossime ore saranno decisive.
“Roscoe ha preso di nuovo la polmonite e faceva fatica a respirare. È stato ricoverato e sedato per poter fare gli esami, ma durante il processo il suo cuore si è fermato. Sono riusciti a farlo ripartire e ora è in coma. Non sappiamo se si sveglierà. Domani proveremo a svegliarlo. Sono al suo fianco e vi ringrazio tutti per le preghiere e il supporto”, ha scritto Hamilton.
Roscoe, bulldog inglese diventato una vera star sui social grazie alle foto insieme al campione britannico, accompagna Hamilton da oltre dieci anni ed è considerato parte integrante della sua famiglia. In passato il pilota aveva già affrontato momenti difficili legati alla salute del cane, ma mai con un livello di gravità simile.
Il ricordo va ovviamente anche a Coco, l’altra bulldog di Hamilton, scomparsa nel 2020. Da allora Roscoe è sempre stato il compagno inseparabile del sette volte iridato, presente nei paddock, nelle conferenze e persino in pista, diventando una mascotte amata dai tifosi.
La comunità della Formula 1 e i fan di Hamilton si sono rapidamente e calorosamente stretti virtualmente attorno al pilota, che ora vive ore di angoscia in attesa di capire se Roscoe riuscirà a riprendersi.
