Marc Marquez è stato molto franco nelle interviste post Sprint Race, lo spagnolo è ad un passo dal titolo.
“Sinceramente non me ne frega un c***o di vincere domani, voglio il titolo”. Cosi, in maniera piuttosto netta e colorita, Marc Marquez al termine della Sprint Race del Giappone che lo ha visto chiudere al secondo posto alle spalle di Pecco Bagnaia. Il pilota spagnolo della Ducati è ad un passo dal nono titolo mondiale (il che lo porterà ad eguagliare Valentino Rossi) e per farlo avrà bisogno di arrivare primo o secondo nella gara lunga di domani.
Il settimo titolo in MotoGP, al netto di calcoli matematici, non può proprio sfuggire a Marquez che ha commentato in questo modo la sua Sprint: “Sono stato troppo conservativo i primi 2 giri. Ero un po’ teso perché stavo cercando di non fare errori. A quel punto, però, ero quarto. Di solito sono abbastanza bravo a superare, ma Mir e Acosta con gomme nuove staccano davvero fortissimo, quindi quando provavo a entrare poi loro riuscivano a passarmi di nuovo. Ogni volta che provavo a sorpassare perdevo mezzo secondo. A quel punto ho aspettato che la loro gomma calasse. Così poi è stato un po’ più facile fare i sorpassi con Mir. Con Acosta ha visto che stavo tornando su forte e quasi non ha dato battaglia. Penso abbia pensato che il terzo posto fosse buono per lui”.
Marc ha, poi, aggiunto: “Il problema, inoltre, è che all’inizio ero in scia a tre moto e facevo fatica a fermare la mia. Inoltre la temperatura della gomma era salita e facevo fatica a fare le mie traiettorie. E’ anche vero che anche io non stavo guidando bene. E’ anche per questo che ho detto che mi sento pesante, sto attento a qualunque movimento della moto e quando non hai niente da perdere non ti interessa. Ma io ho qualcosa da perdere. E’ vero che ho altri match point, ma è meglio chiudere tutto subito piuttosto che farlo dopo. Domani vincere la gara… Non me ne frega un cazzo. La priorità è chiudere e vincere il titolo”.