L’arrivo della Ferrari elettrica è ormai imminente: la casa italiana potrebbe scontentare i fans o, in alternativa, rivoluzionare per sempre il mondo dei motori.
La transizione ecologica in Europa sta procedendo a rilento e molte case automobilistiche, incluse quelle come la tedesca Audi che avevano già iniziato a convertire gli impianti, si stanno tirando indietro. Non Ferrari però che ha intenzione di portare a termine a qualsiasi costo la costruzione del suo primo veicolo elettrico, ormai promesso ai clienti entro il 2026.
Il tema dell’auto elettrica per Ferrari è sempre stato un argomento molto scottante e divisivo: da un lato abbiamo i progressisti che ritengono l’arrivo di una vettura elettrica del Cavallino Rampante una benedizione mentre dall’altro troviamo i conservatori, convinti che un’auto elettrica che non ha nemmeno il famoso V12 che ha reso celebre il marchio.
I primi dettagli ufficiali dell’arrivo dell’automobile elettrica della casa, che a prescindere dalle critiche dovrebbe uscire nel corso del 2026, sono ormai qui: alcuni potrebbero perfino convincere i meno affascinati dall’idea. La vettura ha infatti almeno due caratteristiche che la accostano ad una qualsiasi supercar termica del marchio, sempre che “qualsiasi” sia una parola che si può accostare ad una Ferrari!
Due dettagli da sballo
La casa italiana ha annunciato ufficialmente che il 9 ottobre verrà svelato al pubblico il motore elettrico della macchina, mostrando finalmente i dettagli del componente che più di tutti interessa ai futuri clienti: si parla di una potenza superiore ai 1.000 cavalli. Ma non è tutto: la casa avrebbe depositato un brevetto per un sistema sonoro con cui replicare il rombo del motore V12 che montava sui suoi modelli termici.
Ferrari, arriva il modello elettrico (Reddit.it) – www.GP.Kingdom.it
Questo sistema noto come Sound Engineering permetterebbe ai clienti di godersi comunque il vero sound originale di una Ferrari anche se il motore elettrico sarebbe teoricamente silenzioso. Unito a questo sistema, dovrebbe esserci anche un cambio manuale “simulato”, sempre per non perdere l’esperienza guida impareggiabile di cambiare marce mentre una Ferrari romba al massimo dei giri: sistemi simili sono in fase di studio anche in Giappone.
Le foto spia rivelano inoltre una linea che, secondo chi ha avuto modo di analizzarle, si ispira addirittura alla Ferrari 250 Berlinetta legata alla tradizione del marchio. La nuova Ferrari elettrica potrebbe non soddisfare tutti quanti ma anche i palati fini del marchio potrebbero trovare qualcosa di interessante in questo modello tutto nuovo.
