Questo modello mette in scacco le grandi realtà europee con il suo prezzo. Si stanno preparando ad affondare il colpo.
Sul mercato moderno, i clienti, stanchi di un caro vita sempre più insostenibile, hanno iniziato a smettere di guardare ai grandi marchi. Tanto capita spesso che richiami, problemi di affidabilità o costi di riparazione esagerati colpiscano anche queste aziende che dovrebbero essere garanzia di sicurezza, ecco il motivo che ha spinto molti consumatori verso i marchi cinesi.
Ora, le grandi realtà del campo dei SUV e dei fuoristrada sono da sempre l’americana Jeep e l’inglese Land Rover, due case produttrici che hanno un ascendente importante in questo settore di mercato oggi molto affollato. Il problema principale della seconda è il prezzo – Land Rover non ha propriamente una entry level essendo un marchio di lusso – mentre Jeep con la Avenger pare aver trovato una dimensione ed un modo di attirare anche clienti meno abbienti a se.
L’arrivo sul mercato italiano di un fuoristrada cinese molto interessante, però, caratterizzato come spesso accadde da un prezzo troppo vantaggioso per non essere considerato potrebbe riequilibrare le forze in campo. Se non avete sentito ancora parlare di Eurasia Motor Company, meglio nota in patria come EMC, preparatevi a farlo con il suo nuovo entry level.
Una Lada Niva cinese
Prima che la guerra russo-ucraina mettesse in serio pericolo il mondo e distruggesse le relazioni tra l’industria automobilistica russa e quella dell’Unione Europea, in Italia era molto popolare la Lada Niva. Oggi che la possibilità di comprarla non c’è più, il nuovo fuoristrada economico da guardare è l’EMC-12, un modello standard che più standard non si può. Pur non brillando per tecnologie moderne o comfort surreale, la vettura cinese lunga 4,7 metri è un fuoristrada solido e ben dotato al livello di optional. Si tratta di un fuoristrada, non del solito SUV “bello che non balla” con un guado di 85 cm, angolo di attacco pari a 40° e di uscita pari a 36° e la capacità di superare un dosso di 23,6°.
EMC-12, dalla Cina con furore… (EMC) – www.GP.Kingdom.it
L’auto ha connessione bluetooth, climatizzatore e poco altro: la sicurezza però è eccellente con gli ADAS di nuova generazione, ABS e soprattutto test condotti su strade sterrate per oltre 1 milione di chilometri come dichiarato dalla casa. Sotto il cofano, niente motori ibridi o elettrici: c’è infatti un robusto motore a benzina ad iniezione diretta 2.0 da 217 cavalli di potenza. La trazione, ovviamente, è integrale.
Non è una vettura per andare all’aperitivo sul molo dove ormeggiate lo yatch, né un SUV con cui invadere le piste ciclabili in città. La EMC-12 è un fuoristrada duro e puro, di un’altra epoca, perfetto per chi rimpiange le vecchie Land Rover Defender e Jeep Cheeroke. La cosa migliore è che lo troviamo già in Italia, al prezzo di 39.900 € di partenza in tutti gli autosaloni.