Lo spagnolo del Team MSi prova subito l’attacco su Rueda, che domenica avrà il primo match point. Tante però le cadute a Mandalika, alcune delle quali da brivido
Sull’isola di Lombok è tempo di tornare in pista per determinare i nomi dei quattordici piloti più veloci che domani potranno partecipare direttamente al Q2. A dominare l’inizio della sessione è David Almansa in sella alla Honda del Team Leopard, ma già prima della sosta ai box Quiles e Munoz attaccano il tempo grazie a un’importantissima scia di Rueda.
Nel finale a far segnare il giro più veloce è Angel Piqueras, il quale si mette in prima posizione poco prima della bandiera gialla provocata dalla caduta di Maximo Quiles: il giovanissimo rookie spagnolo si trova catapultato di schiena sull’asfalto in seguito a un violento high side alla 7. Nonostante questo, il numero #28 del Team Aspar resta comunque in seconda piazza.
Alle loro spalle seguono Rueda (3°), Fernandez (4°), Munoz (5°) e Kelso (6°), con quest’ultimo che fa gioco di squadra con Bertelle offrendogli la scia durante l’ultimo time attack. Il pilota veneto risulta così essere il migliore degli italiani: risultato assolutamente inaspettato visti i quasi sei mesi di stop dopo l’infortunio.
Tra i nostri connazionali, qualificati al Q2 anche Foggia (11°), Rossi (13°) e Pini (14°). Esclusi invece i due del Team SIC58 Squadra Corse con Luca Lunetta che nella prima metà di sessione viene tranciato dalla moto di Valentin Perrone in curva 11. In seguito all’impatto, il pilota argentino resta inerme per qualche secondo prima di essere aiutato dai marshall a uscire dalla pista: visto il colpo alla testa verrà sottoposta a giudizio medico la sua partecipazione al resto del weekend.
Foto: Angel Piqueras, MotoGP