Un weekend da dimenticare per Hamilton e la Ferrari, brutta qualifica, brutta partenza e brutto finale con i freni in fiamme per il britannico. Il numero 44 però ormai sa dove la SF25 soffre rispetto agli altri.
Nella giornata in cui la McLaren vince il campionato costruttori, Russell vince il GP di Singapore e Verstappen continua ad alimentare le sue speranze per il titolo, Lewis Hamilton spiega dove soffre la Ferrari. La SF25 ha un problema “cronico” che non permette al team di battersi per la vittoria.
Prima di svelare il problema della SF25, Hamilton ha parlato della sua gara e di quello che è successo con i freni: “Sì, è stata una gara discreta. Non ho avuto una grande partenza. Ovviamente è molto difficile sorpassare, e quindi sono rimasto praticamente bloccato nella mia posizione.“
“Alla fine stavo recuperando su Kimi, poi i freni hanno ceduto, quindi è stato un po’ frustrante. Si è vista una scintilla uscire dall’anteriore sinistra e ho dovuto rallentare per raffreddarli. Quando si sono raffreddati sono un po’ tornati, ma non del tutto.“
Cosa non funziona sulla SF25?
Dopo il britannico ha spiegato cosa non va sulla SF25 e perchè tutti gli altri team stanno battendo in pista la Ferrari: “Beh, innanzitutto i ragazzi stanno spingendo tantissimo ogni weekend. Provo dolore per tutto il team — dal catering al marketing, fino ai ragazzi nel box e agli ingegneri — tutti danno davvero il massimo ogni fine settimana.”
“Purtroppo la macchina che abbiamo non è al livello di quelle davanti a noi, soprattutto perché loro hanno portato aggiornamenti e noi non riusciamo a eguagliarli. Siamo sul filo del rasoio cercando di avvicinarci il più possibile.” ha continuato
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“Non lo so… al momento siamo davvero limitati nel posteriore, rispetto a chi ha chiaramente fatto un passo avanti e migliorato quella parte della macchina — come Mercedes, McLaren e Red Bull.” svelando, l’ormai non più segreto, problema della rossa.
“Non so davvero… non so nemmeno quali gare abbiamo ancora: so che ci sono Austin, Messico, Qatar, Brasile, Las Vegas. Tutto dipenderà da quanto riusciremo a estrarre in qualifica e se sapremo tirare fuori il massimo dalla macchina. Ma al momento dobbiamo ottenere il 105% dalla vettura per poter competere con quelli davanti, e questo sarà difficile.” ha concluso ai microfoni di F1 TV.