Tensioni in Ferrari dopo Singapore: discussioni interne e Leclerc al centro delle speculazioni per il 2027
Il Gran Premio di Singapore ha messo in luce una situazione delicata all’interno della Scuderia Ferrari. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, l’ambiente a Maranello sarebbe diventato una vera e propria polveriera.
In particolare, dopo le qualifiche, il Team Principal Frédéric Vasseur avrebbe avuto un confronto molto acceso con un ingegnere di alto livello (si presume sia Matteo Togninalli). Fonti interne parlano di un clima pesante nel reparto tecnico, dove alcuni membri nutrono risentimento verso Charles Leclerc, colpevole, secondo loro, di critiche troppo dure alla vettura e alla gestione in pista.
Ricordiamo però come lo stesso Vasseur si sia più volte esposto contro alcune indiscrezioni provenienti da giornali tra i quali il CdS, e dunque tutti questi retroscena sono da prendere con le pinze.
Leclerc, futuro in bilico? Il 2027 farà da spartiacque
Parallelamente, il futuro del pilota monegasco sembra già oggetto di speculazioni. Da parte di Leclerc e del suo entourage sarebbero in corso contatti con altri team in vista della stagione 2027. L’obiettivo sarebbe tutelare la propria carriera senza rimanere vincolato a un ambiente ritenuto instabile.
Tra i team più interessati, secondo RMC Motori, ci sarebbe anche Aston Martin, pronta ad approfittare di eventuali aperture del campione monegasco.
Elkaan e Vigna convocati a Maranello: la vicenda
Inoltre, John Elkann e Benedetto Vigna saranno presenti a Maranello nei prossimi giorni con l’obiettivo di affrontare direttamente la situazione delicata della Scuderia Ferrari: l’incontro punta a delineare strategie concrete per il futuro prossimo, e trovare soluzioni efficaci per uscire dalla crisi tecnica e gestionale emersa nelle ultime gare.