Ferrari crolla in borsa: titolo sospeso per eccesso di ribasso
Dopo la presentazione della nuova vettura elettrica al Capital Markets Day, Ferrari ha subito un drastico calo in Borsa, perdendo il 16% a Piazza Affari e finendo sospesa per eccesso di ribasso. La reazione degli investitori riflette dunque delusione e soprattutto preoccupazione per le prospettive del Cavallino Rampante sul fronte dell’elettrificazione.
Secondo i piani iniziali del 2022, la Elettrica avrebbe dovuto rappresentare il 40% della gamma entro il 2030, ma il forte ribasso ha spinto Ferrari a rivedere l’obiettivo, riducendolo al 20%.
Nonostante la reazione negativa del mercato, la casa italiana di Maranello ha però confermato segnali positivi per gli azionisti: la guidance 2025 è stata alzata, superando con un anno di anticipo i target di profittabilità previsti dal piano strategico al 2026. Inoltre, sono stati annunciati un aumento del dividend payout e un nuovo buyback, a beneficio degli investitori.
Il mercato resta quindi prudente, ma Ferrari punta a rassicurare gli azionisti sul proprio percorso verso la mobilità elettrica e sul consolidamento della profittabilità nei prossimi anni: il Cavallino, dunque, non abbassa la cresta.
Foto: ferrari.com