Eppure, sembrava un modello destinato a fare grandi cose. Secondo la casa del Biscione, siamo già pronti a salutarlo.
Qualche tempo fa la vecchia dirigenza di Stellantis sotto Carlos Tavares ha parlato molto chiaramente di “rilancio dei marchi premium” dell’azienda olandese. Questo progetto, destinato sopratutto al trittico Maserati, Alfa Romeo e Lancia sembra aver funzionato soltanto per la casa del Biscione: la gestione Filosa ha ereditato tre marchi con grandi problemi e la stessa casa di Arese ha per esempio dovuto abbandonare il mercato di Singapore per le poche vendite.
Tuttavia, tra i tre brand l’unico a dare importanti segnali di ripresa è proprio Alfa Romeo e non certo per caso. L’idea di produrre SUV in ogni sotto categoria di mercato ha fruttato a lungo termine: Tonale, Junior e in parte anche la Stelvio che presto avrà una nuova generazione sul mercato hanno contribuito in modo fondamentale ad aumentare il gettito di vendite della casa italiana.
Insomma, la decisione di orientarsi su un mercato che sembrava alieno per Alfa Romeo ha permesso alla casa di riprendere fiato e ossigeno dopo anni molto duri. Allora, risulta davvero difficile interpretare la decisione della casa italiana di preparare già alla pensione proprio una delle automobili artefici di questo grande successo. Eppure, sembra ormai confermato.
Alfa Romeo sconvolge i clienti: lo stanno già mettendo fuori produzione
Se il Tonale ha conosciuto un enorme slancio di vendite nei primi mesi del 2025 bisogna dire che l’arrivo della Junior, più piccola ed economica gli ha un po’ guastato i festeggiamenti: gli ultimi dati parlano infatti di 100.000 unità di Tonale prodotte contro le 60.000 già vendute della piccola B-SUV, uscita oltre un anno dopo. La casa – secondo Motori su Motori – ha già in mente un restyling. E poi basta.
Tonale pronto alla pensione! (Alfa Romeo) – www.GP.Kingdom.it
Il restyling dovrebbe arrivare tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2026 ed è un modo per rilanciare sul mercato l’auto. E’ ovvio che, a prescindere dall’aumento delle vendite complessivo, il marchio voglia massimizzare i profitti in questa fase positiva e se il Tonale non riesce a stare al passo della Junior, questo restyling potrebbe essere anche il suo canto del cigno, secondo la nostra fonte.
La differenza di prezzo tra le due vetture è probabilmente il vero motivo per cui la Junior ha superato così facilmente la Tonale ma forse c’è dell’altro. Magari, la casa italiana ha in serbo qualche altra sorpresa per noi, come il ritorno di un nome storico del suo listino sotto forma di SUV o crossover: non sarebbe la prima volta che accade qualcosa di simile…