Alcune case – tra cui il colosso Stellantis – sono a rischio multa. Il motivo è stato appena rivelato alla stampa.
Negli ultimi anni l’Unione Europea è diventata una comunità di paesi che impone severe normative da rispettare agli stati membri e che può anche decidere di prorogare delle multe o sanzioni nel caso qualcuno non tenga conto di questi standard e non li rispetti. Anche nel campo automobilistico dove il controverso Green Deal sta ancora facendo discutere e molte nazioni, tra cui l’Italia, criticano alcuni aspetti del progetto, ci sono situazioni di questo tipo.
Non è soltanto in UE però che vigono severe regole che mettono a volte in difficoltà i costruttori, obbligati a rispettare anche le regole di mercati che sono di fatto fuori dall’Unione come ad esempio quello della Norvegia, dove le auto elettriche sono di fatto arrivate a soppiantare i motori termici o quello del Regno Unito che dal 1 febbraio 2020 ha lasciato la comunità con uno dei referendum più discussi degli ultimi anni.
In queste ultime ore è venuto fuori che alcuni marchi molto popolari nel continente europeo hanno incontrato un grave ostacolo sul mercato del Regno Unito dove potrebbero essere addirittura soggetti ad una multa: tra le case c’è il Gruppo Stellantis che, in questo modo, va ad aggiungere a scioperi ed altri problemi con cui sta facendo i conti l’azienda in questi mesi.
Multa per Nissan, Toyota e Stellantis: un vero disastro
Parallelamente al Green Deal europeo, anche nel Regno Unito è stato avviato un processo di transizione ecologica che prevede la produzione e vendita di vetture elettriche. Questo progetto chiamato anche Zero Emission Vehicle spinge i produttori operanti nel paese ad aumentare gradualmente, fino al 2035, la percentuale di vetture elettriche vendute ogni anno.
Nissan si è presa una multa e non è l’unica (Nissan) – www.Gp.Kingdom.it
Non rispettare i parametri previsti dallo ZEV può portare anche a delle sanzioni, proprio come in Europa vengono multate le aziende che inquinano più di quanto consentito: nello specifico, si parla di una maxi multa di 12.939 € per ogni veicolo targato prodotto dopo il mancato raggiungimento della quota. Stando alla stampa locale, tre colossi industriali sono a rischio in questo momento: Stellantis, Nissan e Toyota.
Quest’anno, la quota di mercato per le auto elettriche nel paese britannico è fissata al 28% il problema è che la richiesta di queste vetture non è così alta. L’unica soluzione che i brand potrebbero prendere in considerazione è il prestito di crediti da aziende terze, supponendo di non aver avuto un surplus di vendite di auto elettriche negli anni passati di cui approfittare. Insomma, una situazione scomoda che per ora, tocca questi tre marchi ma in futuro, potrebbe capitare anche ad altre aziende.
