Quanto sono sicure le automobili di Elon Musk? Dopo vari chilometri non sono più tanto eccitanti, lo provano questi dati.
Le creazioni del marchio Tesla, ormai di proprietà di Elon Musk da quando nel 2008 l’azionista di maggioranza del brand divenne anche suo CEO, sono sicuramente dei veicoli moderni ed interessanti che in futuro, ricorderanno il momento in cui l’automobilismo mondiale ha iniziato ad aprire alla possibilità di usare solo automobili elettriche.
L’altra faccia della medaglia però è costituita da una serie di critiche e problemi che hanno investito i veicoli messi in campo dall’azienda americana, a volte infondate – vedi il falso mito della combustione casuale dei motori elettrici – ma alle volte con un fondamento molto chiaro. Un esempio possono essere le critiche al sistema di guida autonoma, non sempre all’altezza della situazione e a volte, causa di gravi incidenti.
Da automobili così moderne e in grado di rispondere egregiamente agli standard di sicurezza NCAP in fatto di Crash Test e dotazione di ADAS di bordo però sicuramente non ci si aspetterebbe un’altra criticità. Secondo alcuni dati di recente estrazione infatti, un modello del marchio Tesla non supera quasi mai la revisione. Come è possibile tutto questo?
Critica devastante, le auto di Musk non passano la revisione!
Saranno gli standard di sicurezza della Finlandia che sono molto restrittivi o magari, sarà che la qualità costruttiva dei veicoli elettrici relativamente giovani in questo senso non è granché. Fatto sta che un’analisi del portale finlandese Traficom ha sconvolto i proprietari di auto elettriche: le vetture a batteria vengono bocciate in media il doppio delle volte rispetto alle omologhe termiche alla Revisione prevista ogni anno per la vettura. La ricerca si basa su vetture con almeno 4 anni di età.
Tra le peggiori in questa lista anche la Model 3… (Tesla) – www.GP.Kingdom.it
Il problema può essere legato al fatto che le batterie delle auto elettriche faticano a funzionare a lungo in condizioni che in inverno possono portare la temperatura sotto i 5 gradi. Tuttavia, rimane sorprendente il dato legato al modello di punta della casa di Musk, ossia la Tesla Model 3, un’auto che – ricordiamolo – costa la bellezza di 41.000 € senza optional aggiuntivi.
Stando ai dati in questione, il 49% dei proprietari di Tesla finlandesi intervistati – uno su due praticamente – ha dovuto ripetere la revisione perché la sua Model 3 non era stata ritenuta idonea o sicura a circolare spendendo nel contempo una bella somma per risolvere i problemi. Non certo un dato incoraggiante, considerando che le auto termiche avranno molti problemi ma non sono influenzate in modo così pesante dalle basse temperature.
