Uno storico veicolo che ci mancava tantissimo irrompe a sorpresa. Sul web, l’eccitazione è palpabile!
Oggi che può contare su un listino molto ridotto rispetto agli anni 90, il marchio FIAT, parte del Gruppo Stellantis, avrebbe sicuramente un enorme successo se decidesse di riportare in vendita alcuni modelli storici che hanno fatto la felicità di milioni di italiani. Non tutti però sono utilitarie o citycar di piccole dimensioni come quelle che la casa vende ad oggi.
Tra i veicoli che mancano di più agli italiani c’è infatti anche una fuoristrada, un veicolo unico ora come ora nella produzione del brand. Bisogna però ricordare che per tanti anni, specialmente nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, FIAT ha prodotto anche mezzi bellici. Proprio da qui nasce la famosa FIAT Campagnola, il fuoristrada del brand più famoso di sempre.
Prodotta dal 1951 al 1987, la Campagnola fu un esperimento vincente sia per le forze dell’ordine e i Carabinieri – principali utilizzatori del veicolo – sia sul mercato civile, dove diede a tantissime persone un mezzo affidabile, in grado dia affrontare ogni tipo di terreno e soprattutto, solido creando una sorta di Land Rover Defender tutta italiana che oggi ci manca tanto. Forse, non ancora per molto!
Ritorna la Campagnola ed è fantastica!
Un eventuale ritorno della FIAT Campagnola sarebbe sicuramente accolto benissimo dai clienti. Lo prova il fatto che in occasione della presentazione del suo erede IVECO Mastiff, vettura che poi non ha avuto un enorme seguito sul mercato, molti esperti e giornalisti del settore apprezzarono moltissimo la mossa commerciale del marchio. Ovvio però che questo rientro sul mercato potrebbe avvenire più facilmente come SUV, anziché come fuoristrada.
Online in questi giorni circolano moltissimi rendering come quello che vi abbiamo appena mostrato della Campagnola. Tutto questo in seguito all’annuncio di FIAT che intende estendere la gamma basandosi sulla linea della Nuova Panda. Tra i progetti in ballo, anche un nuovo SUV full size dotato di cinque o sette posti che molti ipotizzano possano chiamarsi Grizzly e in cui altri vedono l’erede naturale della vettura italiana.
La casa ha quindi indirettamente confermato l’arrivo di un’erede della Campagnola a quasi cinquant’anni di distanza dall’uscita di produzione dell’ultima generazione, anche se il nome potrebbe essere ben diverso. L’essenza di quello che è stato il primo e finora unico vero fuoristrada FIAT però rimane invariata e i clienti sono già pronti a lanciarsi su questo nuovo, straordinario modello.
