Max Verstappen trionfa nella Sprint di Austin accorciando ancora sui due McLaren, sul podio anche George Russell e Carlos Sainz.
La Sprint Race di Austin ha regalato grandi emozioni a partire dall’incidente alla prima curva che ha messo fuori le due McLaren di Piastri e Norris. Lo scontro tra i due Papaya ha nettamente favorito Max Verstappen che, grazie al successo ottenuto sul suolo texano, ha guadagnato otto punti su entrambi i piloti avvicinandosi nella classifica generale. Stesso podio di Baku con George Russell secondo e Carlos Sainz di nuovo sul podio grazie ad una splendida terza posizione. Di seguito le parole dei primi tre classificati.
Verstappen: “La partenza è stata buona. Ci sono voluti un po’ di giri dopo la SC prima di avere un buon passo; dobbiamo capire ma la cosa più importante è il risultato. Guardando quanto accaduto oggi dobbiamo migliorare qualcosa in vista di domani perché la McLaren è veloce ed oggi non l’ha potuto dimostrare. Abbiamo delle idee su dove migliorare e svilupperemo queste idee in vista della gara di domani ma prima c’è la qualifica che sarà molto importante”.
Russell: “Non male come risultato. Ho provato a sorpassare Max ma ero troppo lontano. Ho visto il minimo spazio e sono contento di averci provato. La seconda posizione finale va oltre le nostre aspettative e ci prendiamo questo risultato, in vista della qualifica di oggi pomeriggio. L’incidente in Curva 1? Ero all’esterno, non ho visto molto dalla mia prospettiva ma sembrava che ci fossero tre macchine nello spazio di una”.
Sainz: “Ci sto prendendo l’abitudine, so che non è una gara lunga ma è ugualmente fantastico. C’è stato l’incidente in Curva 1 e pensavo di essere coinvolto ma per fortuna non è stato cosi. E’ stata una gara solida in cui abbiamo mostrato un passo solido ed ottenuto un risultato positivo. Non è cambiato niente nel nostro atteggiamento, abbiamo smesso di avere sfortuna e adesso le cose stanno andando in modo preciso ed i risultati ci stanno dando ragione. Ci manca qualcosa rispetto a chi è davanti a noi ma siamo contenti di poter lottare per posizioni importanti”.
