L’ultimo video del Sic, registrato il 18 ottobre 2011 in un hotel di Kuala Lumpur
Era il 18 ottobre 2011, un martedì sera come tanti alla vigilia di un weekend di gara. Casey Stoner era campione del mondo solo da due giorni e Marco Simoncelli, un 24enne in rampa di lancio reduce proprio da un podio a Phillip Island, era in Malesia per il penultimo appuntamento del Mondiale MotoGP.
Seduto sul letto del suo hotel di Kuala Lumpur, prende il telefono e registra un breve video per i suoi tifosi. Un messaggio semplicissimo, diretto, pieno zeppo di quella spontaneità che lo aveva reso uno dei piloti più amati del paddock, se non proprio il più amato:
“Ciao a tutti, sono arrivato qua a Kuala Lumpur, siamo nell’albergo, e niente, oggi mi sto un po’ riposando… ho voglia di scendere in pista perché, dai, dopo la gara in Australia, ho voglia di ritornare sulla moto… e magari a sto giro salire sul gradino centrale del podio, che è più carino, più alto, e risulta anche meglio dalla televisione, magari. Ciao a tutti!”.
VIDEO – L’ULTIMO MESSAGGIO DEL SIC: IL VIDEO!
Un video di pochi secondi, ma che oggi, a distanza ormai di quattordici anni da quella tragica domenica mattina, suona come una straordinaria testimonianza di vita. Il sorriso, la leggerezza, la battuta finale: tutto quello che era Marco, racchiuso in quello che involontariamente ed inconsciamente si è trasformato in un ultimo saluto.
Solo pochi giorni dopo, il 23 ottobre 2011, il Sic perderà la vita nel tragico ed orribile incidente di Sepang, proprio con papà Paolo che guardava da bordo pista. E quel breve filmato rimane la fotografia più vera del “Sic”: un ragazzo che viveva la velocità con passione pura, che non cercava pose, che parlava con la stessa semplicità con cui affrontava una curva in pieno.
Un amore per ciò che faceva che, ancora oggi, ogni volta che si rivede quel sorriso e si ascolta quel “ciao a tutti”, riesce a far commuovere e sorridere insieme.