Dopo l’incidente con Bezzecchi a Mandalika e l’operazione alla spalla, il campione del mondo 2025 non forzerà i tempi. Ducati conferma: appuntamento rimandato ai test di Sepang del 3 febbraio 2026
La stagione 2025 di Marc Marquez si chiude ufficialmente qui. Nessuna apparizione a Portimao, nessuna a Valencia, e nemmeno nei test post-season del 18 novembre. Ducati ha scelto la via della prudenza, annunciando che il campione del mondo in carica proseguirà il recupero dall’infortunio alla spalla destra, rimandando il rientro direttamente all’inizio del 2026.
L’incidente con Marco Bezzecchi a Mandalika aveva lasciato subito presagire qualcosa di serio. Le prime radiografie avevano evidenziato una frattura del coracoide e una lesione legamentosa, costringendo Marquez a un intervento chirurgico lo scorso 13 ottobre. Nonostante i progressi, il processo di guarigione non ha raggiunto i livelli di stabilità richiesti per tornare in sella in sicurezza.
Né lui né il team hanno voluto correre rischi. “L’obiettivo è arrivare a Sepang (2026, ndr) nelle migliori condizioni fisiche possibili”, fa sapere Ducati nel comunicato. A sostituirlo in pista in questo finale di stagione sarà ancora una volta Michele Pirro, già presente a Phillip Island e ora in Malesia per il GP di Sepang.
Un 2025 da ricordare… anche senza l’ultima bandiera a scacchi
Per Marquez, il 2025 resterà comunque un anno da incorniciare: il titolo mondiale conquistato al termine di una stagione quasi perfetta, il ritorno alla piena competitività con Ducati e la riconferma del suo status di fuoriclasse assoluto. Il rammarico per non poter salutare in pista i tifosi a Valencia c’è, ma la scelta è chiara: meglio fermarsi ora per essere pronto al 100% nel 2026.
L’appuntamento, dunque, è fissato per il 3 febbraio 2026, quando la MotoGP tornerà in pista per i test di Sepang. Lì rivedremo il numero 93 tornare a fare ciò che sa fare meglio: spingere al limite, come se niente fosse mai cambiato. O almeno si spera.