Fonti indicano possibili irregolarità nei conti 2024: la Federazione starebbe valutando sanzioni economiche e sportive.
Forse, ma solo forse, le sorprese non sono ancora finite: il finale di stagione di Formula 1 potrebbe infatti riservare scossoni non solo in pista ma anche fuori, con nuove ombre sul fronte del budget cap.
Secondo quanto riportato da Sky Sport F1 Italia, almeno due scuderie non risulterebbero pienamente conformi al tetto di spesa imposto dalla FIA per il 2024, fissato a 135 milioni di dollari.
GUIDA – COME FUNZIONA IL BUDGET CAP IN FORMULA 1
Gli AGGIORNAMENTI LIVE
8:58 – L’altro team sarebbe però un top team di Formula 1, e la violazione in quel caso sarebbe molto più grave: per questo motivo, infatti, il suddetto team sta contestando la violazione. Si tratta dunque al 99% di un team tra Mercedes, Red Bull, Ferrari o McLaren.
8:55 – Attenzione! Uno dei due team che ha commesso la violazione è l’Aston Martin. Stando a quanto riportato da Thomas Maher, il team di Silverstone ha ammesso una violazione procedurale minore delle norme finanziarie della F1.
Il ritardo e il precedente Red Bull
Si tratta, per ora, di indiscrezioni non confermate, ma il fatto che la Federazione non abbia ancora rilasciato la certificazione di conformità per tutte le squadre lascia intendere che siano in corso verifiche approfondite su alcuni bilanci.
Il sistema del Cost Cap — introdotto per garantire maggiore equità competitiva — è diventato un punto sensibile per la Formula 1 moderna. Basti ricordare il caso Red Bull 2021, che portò a una multa da 7 milioni di dollari e alla riduzione delle ore di sviluppo in galleria del vento.
Budget cap, penalità più severe? E la FIA…
Se dovessero emergere nuove irregolarità, le conseguenze potrebbero essere significative sia sul piano sportivo, con possibili penalizzazioni (forse ancor più salate rispetto al 2022), sia su quello mediatico, alimentando tensioni in un campionato già incandescente nella sua parte finale.
La FIA, intanto, mantiene il massimo riserbo, ma tutto lascia pensare che i prossimi giorni potrebbero essere decisivi per chiarire la situazione e definire se davvero due team abbiano superato i limiti del regolamento finanziario.
E, come si suol dire: chi vivrà, vedrà.
Foto: Formula 1, McLaren F1
