Il mercato automobilistico ha visto nel mese di settembre il ritorno sul mercato delle immatricolazione della Fiat Multipla e anche di un’altra vettura fuori produzione e scomparsa dai radar da tempo. Com’è possibile? Ecco tutti i dettagli in merito.
Potrebbe sembrare una cosa strana, ma in realtà non c’è nulla di irregolare ed è sempre accaduto anche in passato. Capita, infatti, di trovare nella lista delle nuove auto immatricolate anche modelli del passato e fuori dal giro produttivo da parecchi anni. Anche nel mese di settembre 2025, quindi, i dati di vendita forniti da Dataforce sulle nuove immatricolazioni a livello europeo hanno fatto emergere alcune sorprese molto interessanti.
Era dal luglio del 2024 che non appariva sulla lista delle nuove immatricolazioni la Fiat Multipla. Il suo ritorno, però, è avvenuto lo scorso mese. A settembre, infatti, in Europa è stato immatricolato un nuovo esemplare di questa monovolume compatta prodotta dalla FIAT dal 1998 al 2010. Nonostante le critiche dal punto di vista estetico, la Multipla è sempre stata apprezzata per il suo grande spazio interno, per la versatilità d’uso e per la fluidità di guida.
Nel mese di settembre, poi, si sono registrate anche diverse altre nuove immatricolazioni per modelli Fiat usciti dal giro da parecchio tempo. Ci riferiamo all’immatricolazione di ben 10 Fiat Punto, a 4 500 X e Brava e a modelli come la Freemont e la Sedici. Ha fatto scalpore, poi, anche la presenza di un’altra auto prodotta tantissimi anni fa. Ecco gli ulteriori dettagli.
Quanti ritorni sul mercato delle nuove auto immatricolate a settembre
Un’altra vettura che è stata in grado di ricevere nuove immatricolazioni nel corso dell’ultimo mese di settembre è stata la Lancia Musa. L’auto, infatti, è stata immatricolata per ben tre volte nel corso dell’ultimo mese. La vettura venne realizzata dalla casa automobilistica italiana dall’ottobre del 2004 al settembre del 2012.
Fra le altre vetture del passato a spiccare nella lista delle nuove immatricolazioni troviamo anche due Ford Fiesta e due Mondeo, una Mitsubishi Pajero e quattro Renault Twingo.
Sono in molti a chiedersi come sia possibile questo fenomeno. La spiegazione è molto semplice. Nella maggior parte dei casi si tratta di vetture che sono state reimmatricolate. Questi dati, però, sono molti significativi e sottolineano come ancora oggi diversi modelli del passato fanno breccia nei cuori di molti automobilisti.
