parole di vasseur in messico

Ferrari, Vasseur: “La chiave per vincere è l’unità di squadra, bello il sostegno di Leclerc ed Hamilton”

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25 Ottobre 2025

Fred Vasseur ha commentato il venerdì della Ferrari, una buona giornata per la Scuderia di Maranello in Messico.

La Ferrari ha cominciato con il piglio giusto il fine settimana messicano con Charles Leclerc che si è imposto nella prima sessione di prove libere mentre nel pomeriggio si è piazzato al secondo posto alle spalle di Max Verstappen. Lewis Hamilton, che ha preso parte solo alla seconda sessione lasciando la sua vettura ad Antonio Fuoco nella mattinata, ha stampato il quinto tempo con tre decimi di distacco dalla vetta.

Ferrari, Vasseur: "La chiave per vincere è l'unità di squadra, bello il sostegno di Leclerc ed Hamilton"
Ferrari, Vasseur: “La chiave per vincere è l’unità di squadra, bello il sostegno di Leclerc ed Hamilton”

Questo è stato il commento di Fred Vasseur al termine del venerdì: “Negli Stati Uniti abbiamo notato ancora una volta grandi variazioni di rendimento tra venerdì e sabato. È successo a noi, come a Red Bull, McLaren e Mercedes. Da una sessione all’altra si possono perdere o guadagnare fino a sei decimi, soprattutto per la gestione delle gomme e la loro preparazione. Oggi questo è un elemento decisivo della prestazione”.

Sul sostegno dei due piloti ha aggiunto: “Fa piacere sentire che i piloti parlano con sincerità e appoggiano il lavoro della squadra. Non è stata una stagione semplice, ma è parte del nostro mestiere. La reazione migliore è restare compatti e spingere tutti nella stessa direzione. A Austin abbiamo avuto un weekend difficile all’inizio, ma abbiamo recuperato insieme, sia in pista che a Maranello. Il fatto che i piloti si muovano all’unisono è molto importante”.

Sulle aspettative del weekend ha dichiarato: “Preferisco non trarre conclusioni dopo una sola sessione. È sempre meglio partire bene, ma sappiamo che qui la pista cambia molto. In FP1 l’asfalto è molto sporco e tra venerdì e domenica ci sarà una grande evoluzione. Dobbiamo procedere con metodo, passo dopo passo. Il gruppo è molto compatto, si decide tutto sui decimi. Il Messico è un tracciato particolare, richiede grande attenzione alla gestione delle temperature per tutto il fine settimana. Continueremo a spingere per provare a tornare al successo prima della fine dell’anno. Vedremo domenica come andrà”.

Antonio Fuoco in azione nella prima sessione di prove libere in Messico
Antonio Fuoco in azione nella prima sessione di prove libere in Messico

E, infine, ma non per importanza un giudizio sulla sessione di Antonio Fuoco: “Ha svolto un buon lavoro. Per i giovani piloti non è mai semplice, perché da un lato chiediamo di non commettere errori e dall’altro di spingere al massimo. Antonio si è comportato bene. Non è un vero esordiente: è uno dei nostri riferimenti nel programma Hypercar, ha vinto Le Mans e lavora molto al simulatore. Questa era la miglior occasione per dargli del tempo reale in pista. Le prove TPC non si svolgono con la vettura della stagione in corso. Se vuoi guidare la macchina dell’anno e confrontarla con il simulatore, le FP1 sono l’unico momento utile. Antonio, però, non aveva nulla da dimostrare. È impegnato in altri programmi, ha vinto gare importanti ed è parte integrante del progetto Ferrari. È un ottimo esempio del lavoro fatto con la Driver Academy”.

Foto: Scuderia Ferrari Gallery

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Alessio Evangelista

Mi chiamo Alessio Evangelista, nato a Pescara il 17/10/1996.

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