Il marchio italiano Lancia non sta passando un bel momento dal punto di vista produttivo. Un vecchio modello del passato, però, è ancora molto gettonato fra gli appassionati e oggi può arrivare a costare cifre davvero elevatissime. Ecco tutti i dettagli in merito.
Il 27 novembre del 1906 nasceva a Torino il marchio automobilistico italiano Lancia. Una storia lunghissima quella dell’azienda, che per tantissimi decenni è stato ai vertici nell’industria automobilistica mondiale per quanto concerne l’innovazione e lo stile dei suoi modelli maggiormente iconici. Dal 1919 in poi, Lancia scelse di attribuire alle sue auto realizzate i nomi dell’alfabeto greco, come Kappa, Lambda, Delta e Flaminia. Tali auto sono dei veri e propri monumenti dal punto di vista della storia dell’automotive del nostro Paese.
Nel corso della propria storia, poi, il marchio Lancia si è contraddistinto anche a livello sportivo. Ancora oggi – nonostante il suo ritiro dalle competizioni avvenuto agli inizi degli anni ’90 – Lancia ha all’attivo il record di titoli costruttori vinti nel mondiale di rally (11 vittorie complessive).
Attualmente Lancia fa parte del gruppo Stellantis, ma i numeri sulle vendite sono molto bassi e l’azienda sta attraversando un periodo molto tormentato dal punto di vista economico e produttivo. L’azienda, però, si sta preparando a una nuova fase strategica, con l’obiettivo di divenire un marchio del tutto elettrico entro i prossimi tre anni. Una nuova generazione di Lancia Ypsilon, Gamma e Delta in versione elettrificata potrebbe dare nuovo slancio al marchio.
Al netto di tutti questi discorsi, però, vogliamo sottolineare come un vecchio modello Lancia oggi potrebbe arrivare a valere una fortuna sul mercato dei collezionisti. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Il fascino senza tempo di questo modello Lancia: oggi vale una fortuna
La vettura di cui vogliamo dar cenno è la mitica Lancia Aurelia B20. Lancia produsse questa vettura negli anni ’50 e a 70 anni di distanza fa ancora breccia nel cuore degli appassionati del marchio. La macchina venne presentata al pubblico nel 1951 e rimase in produzione per sette anni. Le sue prestazione erano davvero elevate e largamente superiori alla media del periodo storico di riferimento.
Nel corso della storia vennero prodotte meno di 4.000 Lancia Aurelia B20, a testimonianza di quanto sia estremamente raro vederne una in circolazione, specie dopo tutto questo tempo. Chi ha gelosamente conservato questa vettura, però, potrebbe ritrovarsi in casa una fortuna dal punto di vista economico. Sul mercato dei collezionisti, infatti, una Lancia Aurelia B20 in ottime condizioni può arrivare a valere fino a 160mila euro.
L’auto è fornita di un propulsore a sei cilindri a V da 75 cavalli e riusciva a raggiungere anche i 160 km/h, qualcosa di incredibile per quel periodo storico.
