Continua il calvario del campione dell’ex campione del mondo di MotoGP: con sole 6 gare corse nel 2025, la sua stagione rischia di essere già finita
Il recupero di Jorge Martin è ancora in corso: tormentato dai continui infortuni, il numero #1 della griglia è costretto a dichiarare forfait ancora una volta. Dopo l’infortunio rimediato nella Sprint Race di Motegi, la speranza era quella di tornare a vedere il pilota Aprilia in pista per gli ultimi due round europei.
Tuttavia, un comunicato diffuso oggi da Aprilia ha confermato l’assenza di Martin anche a Portimao. Probabilmente la speranza è quella di un completo recupero per la gara finale e soprattutto per i primi test post stagionali di Valencia. Inoltre, con la nuova regola approvata nel motomondiale, il pilota Aprilia potrà avere la possibilità di effettuare dei test prima di tornare ufficialmente in pista.
Il nuovo regolamento sui test per infortunati
Infatti, in un comunicato della MotoGP del 6 maggio di quest’anno si legge: “Con effetto immediato, i piloti della MotoGP che sono stati infortunati e hanno saltato diversi appuntamenti avranno ora l’opportunità di effettuare un test con una MotoGP. Ciò li aiuterà nella preparazione fisica in vista del ritorno alle competizioni. Questa possibilità non è obbligatoria. Si applica solo ai piloti della classe MotoGP. Per ottenere questa disposizione, un pilota deve aver saltato tre o più appuntamenti consecutivi o non aver potuto partecipare ad alcun appuntamento per almeno 45 giorni consecutivi durante la stagione.”
Poiché Martin ha saltato i weekend di Indonesia, Australia e Malesia, a cui si aggiunge ora anche il Portogallo, potrà decidere con il Team di usufruire di questa possibilità.
Foto: Jorge Martin