Parla Sergio Perez: la fine con Red Bull e il possibile ritorno in Formula 1

Perez tuona: “Anche Hamilton e Leclerc sarebbero spacciati con Verstappen in squadra”

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Scritto da Davide Arzu

29 Ottobre 2025

Sergio Perez torna a parlare del suo ex compagno di squadra: ecco le parole diffuse durante il weekend messicano

Il GP del Messico, disputato nello scorso fine settimana, ha registrato l’assenza di Perez per la prima volta da quando l’appuntamento è tornato in calendario nel 2015. Tuttavia, ‘Checo’, prossimo al ritorno in Formula 1 con Cadillac, non è rimasto in silenzio ma ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni riguardanti Red Bull, facendo riferimento al campione del mondo in carica, Max Verstappen.

Red Bull Content Pool

In particolare, l’intervento ai microfoni di Perez tocca il tema più discusso sulla famiglia Red Bull. La convivenza sportiva con Verstappen, infatti, è ormai da anni un argomento scottante, e al giorno d’oggi quello del pilota n.2 a Milton Keynes sembra essere diventato un ruolo da evitare come la peste.

Da Albon a Tsunoda passando per Lawson e Gasly, nessuno è riuscito a performare secondo le proprie capacità con la stessa casacca dell’olandese. Tra tutti, è stato proprio Perez il pilota capace di calcare più volte le zone alte della classifica con Max accanto, nonostante una flessione a partire dal 2023. Il sudamericano, che conosce molto bene l’ambiente Red Bull, oggi si sente dunque in dovere di rimarcare le difficoltà che qualsiasi pilota incontrerebbe qualora dovesse fare squadra con Verstappen.

Perez tuona: “Anche Hamilton e Leclerc sarebbero spacciati con Verstappen in squadra”

Il commento di Sergio Perez su Verstappen

Queste il punto di vista del pilota messicano:Io sono riuscito a sopravvivere a malapena in un ambiente parecchio complicato. E’ molto difficile guidare accanto a Max, non c’è nessun pilota che potrebbe competere con lui. Non importa se prendi Hamilton o Leclerc, tutti sarebbero spacciati.”

“Da pilota è complicato dover pensare costantemente a come guidare, ma è necessario adattarsi allo stile di guida di Max. Il bilanciamento della vettura è molto particolare: se non la guidi come lui ti perdi completamente. La macchina non è cattiva, ma è fatta su misura per il suo stile di guida; gli altri non capiscono che non si tratta solo di andare veloce, ma di reggere la pressione e le aspettative.”

Foto: Red Bull Content Pool.

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