Dopo una settimana con il fiato sospeso arrivano finalmente notizie positive dalla Malesia. Il recupero di Dettwiler procede secondo i piani: ecco le condizioni
La notizia che tutto il mondo del motorsport aspettava è giunta: Noah Dettwiler è sveglio! Il pilota di Moto3 dopo il terribile incidente di domenica mattina ha dovuto lottare con tutte le sue forze per farcela, ma lo svizzero classe 2005 si è dimostrato un vero guerriero.
Il comunicato
Pochissimi minuti fa il Team ha diffuso sui social il terzo comunicato ufficiale nel quale si legge: “Durante il giro di ricognizione del Gran Premio della Malesia di domenica, Noah Dettwiler è stato coinvolto in un grave incidente. L’incidente ha richiesto un intervento medico immediato in pista, durante il quale Noah ha subito diversi arresti cardiaci ed è stato rianimato.
Successivamente è stato trasportato in elicottero all’ospedale di Kuala Lumpur, dove i medici hanno eseguito diversi interventi chirurgici d’urgenza, tra cui la rimozione della milza per fermare una grave emorragia e una prima operazione alla gamba, che aveva riportato una frattura esposta. È stato inoltre inserito un catetere per monitorare la pressione intracranica. Ha riportato anche gravi contusioni polmonari e per diversi giorni è rimasto in condizioni critiche.
Mercoledì i medici hanno annunciato che le sue condizioni non erano più critiche e, da quel momento, ha continuato a mostrare progressi notevoli. Dopo ulteriori radiografie, i medici hanno anche riscontrato una piccola frattura al collo. Dovrà quindi indossare un collare cervicale per alcune settimane per stabilizzarla. Ora è sveglio e comunica con la famiglia e i medici.
Nella giornata di oggi ha potuto lasciare la terapia intensiva ed è stato trasferito in una clinica privata di Kuala Lumpur per proseguire la riabilitazione. Dovrà sottoporsi a un nuovo intervento chirurgico alla gamba, ma non è ancora chiaro quando potrà rientrare in Svizzera né se l’operazione avverrà in Malesia o dopo il rimpatrio.
A nome della famiglia e di tutto il team, desideriamo esprimere la nostra sincera gratitudine al personale medico presente in pista, nonché a tutti coloro del Sepang International Circuit e dell’ospedale di Kuala Lumpur, per la loro professionalità, l’eccellente supporto e la cura prestata. Vogliamo anche ringraziare tutti per i numerosi messaggi di sostegno ricevuti dal paddock e da tutto il mondo. Sono profondamente apprezzati dalla sua famiglia e da tutti noi.
I nostri pensieri vanno anche a José Antonio Rueda, al suo team e ai suoi cari in questo momento difficile. Inviamo loro tutto il nostro sostegno.”
Foto: Noah Dettwiler