Dopo il terribile incidente di Sepang si può finalmente tirare un sospiro di sollievo: la guarigione di José Antonio Rueda procede bene. Ecco il comunicato
Dopo un’altra settimana dall’ultima volta arrivano ulteriori notizie sulle condizioni di salute di José Antonio Rueda: il pilota di Siviglia, dopo essere tornato in Spagna, è stato sottoposto a un’operazione alla mano destra, andata a buon fine. Tra pochi giorni lascerà la clinica e continuerà il percorso di riabilitazione in vista del prossimo anno.
Il comunicato
La notizia delle condizioni del pilota numero #99 è arrivata poco fa attraverso un comunicato del Team Red Bull KTM Ajo, nel quale si legge: “José Antonio Rueda è stato operato alla mano destra lo scorso lunedì, come parte del processo di recupero dall’incidente che aveva subito sei giorni prima a Sepang. L’intervento, durante il quale sono state inserite delle placche nel pollice e nel secondo e terzo metacarpo della mano destra, oltre che alla base del radio, è stato eseguito dal dottor Xavier Mir presso la Clinica Dexeus di Barcellona.
Il piano per il pilota è di proseguire la riabilitazione per tutto il tempo necessario, al fine di essere completamente pronto per la stagione 2026.
In seguito all’incidente che ha coinvolto Rueda e Noah Dettwiler alla Curva 3 durante il giro di ricognizione del GP della Malesia, il pilota del team Red Bull KTM Ajo ha ricevuto immediato trattamento d’emergenza in pista per un arresto cardiaco. È stato poi trasferito in elicottero all’ospedale di Kuala Lumpur.
I primi esami hanno rivelato una frattura esposta del pollice e del secondo e terzo metacarpo della mano destra, oltre a una frattura alla base del radio e a vari altri traumi. Dopo aver escluso gravi lesioni a testa e torace, Rueda è stato trasferito in una clinica privata, dove sono stati effettuati ulteriori esami per monitorare da vicino le contusioni a costole e polmoni. Quattro giorni dopo il ricovero, giovedì scorso, è stato autorizzato a tornare in Spagna, dove è atterrato la mattina di venerdì.
Rueda è rimasto ricoverato sotto costante osservazione presso l’Hospital Universitario Dexeus di Barcellona, dove si è deciso di rimandare l’intervento a lunedì a causa del gonfiore della mano. Fortunatamente, l’operazione è andata bene, e il pilota sta già recuperando nello stesso ospedale anche da un piccolo infortunio alla spalla: una risonanza magnetica ha infatti evidenziato una lieve frattura della scapola. Tuttavia, non sarà necessario un intervento chirurgico: basterà il riposo per un buon recupero.
José Antonio dovrebbe essere dimesso a breve. Da lì volerà a Siviglia per continuare la riabilitazione accanto alla famiglia e agli amici. Il team Red Bull KTM Ajo desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito finora al recupero di José Antonio, compreso il personale medico della MotoGP e del circuito internazionale di Sepang, così come quello dell’ospedale di Kuala Lumpur e della Clinica Dexeus.
Allo stesso modo, vogliamo ringraziare l’intera comunità MotoGP per il sostegno ricevuto — dai membri del paddock ad altre organizzazioni, squadre, piloti e tifosi. Vogliamo inviare tutta la nostra forza ed energia al nostro pilota. Siamo certi che tornerà più forte che mai dopo questo contrattempo al termine della sua migliore stagione nel paddock MotoGP, in cui abbiamo visto José Antonio conquistare il suo primo titolo mondiale.
Siamo molto orgogliosi di te, José Antonio, e non vediamo l’ora di rivederti di nuovo nel paddock. Siamo pronti a continuare a scrivere insieme questa storia. Il team desidera inoltre inviare un pensiero a Noah Dettwiler, alla sua famiglia, ai suoi amici e a tutti i membri del team CIP Green Power, in un momento così difficile per tutti i coinvolti. Gli auguriamo una piena guarigione e un rapido ritorno nel paddock.”
Foto: Red Bull KTM Ajo, José Antonio Rueda