Kimi Antonelli “lo rifà” anche nella qualifica per la gara, si rimette in prima fila dietro a Norris ed entra nelle classifiche dei più giovani
Nel weekend del Brasile, il numero 12 della Mercedes Kimi Antonelli centra la seconda piazza in griglia per la prima volta in carriera. Questa volta, Andrea riesce però nell’impresa nella qualifica per la gara lunga, diversamente da come accadde a Miami e proprio qui in Brasile per la gara Sprint.
Il giovane pilota bolognese si è così garantito l’accesso nella classifica all-time dei piloti più giovani a qualificarsi in prima fila, piazzandosi al secondo posto dietro solo a Max Verstappen. L’olandese chiuse secondo nel Gran Premio di Spa-Francorchamps 2016 dietro a Rosberg, all’età di 18 anni 10 mesi e 29 giorni, dopo aver trionfato in Spagna e durante il suo primo anno alla guida della Red Bull.

Analogamente, anche Antonelli, alla sua prima stagione con la Mercedes, si mette alle spalle di Max con un secondo posto ottenuto all’età di 19 anni 2 mesi e 15 giorni, senza però considerare la partenza di Lance Stroll dalla seconda casella a Monza 2017. Essa fu infatti tale però solo a causa di penalizzazioni, in quanto il canadese timbrò il quarto tempo passando sul traguardo.
Guardando invece in un ottica puramente nazionalistica, da registrare il ritorno in prima fila di un pilota italiano dopo ben 16 anni: l’ultima volta successe nel Gran Premio del Giappone 2009, dove Jarno Trulli mise la Toyota in prima fila dietro a Sebastian Vettel su Red Bull.
Dopo anni, l’Italia torna dunque ai vertici: attendiamo soltanto lo spegnimento dei semafori per vedere cosa accadrà.