Il nuovo allenatore della Juventus Luciano Spalletti ha scelto di presentarsi alla Continassa per iniziare la sua nuova avventura professionale con una vettura non gradita alla proprietà della Vecchia Signora. Tutti i dettagli.
Luciano Spalletti è da qualche settimana il nuovo allenatore della Juventus. Dopo un inizio di stagione avaro di soddisfazioni e di vittorie – sia in campionato che in Champions League – la dirigenza della Vecchia Signora ha scelto di sollevare dall’incarico di allenatore il croato Igor Tudor. Dopo alcune attente valutazioni, si è deciso così di chiamare alla Continassa l’ex allenatore del Napoli scudettato e della Nazionale Luciano Spalletti.
L’avvio alla Juventus per il tecnico di Certaldo non è stato semplicissimo. Dopo la vittoria contro la Cremonese per 1-2, infatti, sono arrivati tre pareggi consecutivi – contro lo Sporting Lisbona in Champions e contro Torino e Fiorentina in campionato. La Juventus è riuscita a interrompere la striscia di pareggi nella freddolosa trasferta di CL a Bodo in Norvegia, imponendosi per 2-3 nei minuti finali.
Nelle prossime righe, però, non vogliamo parlare di calcio in senso stretto, ma dell’auto utilizzata da Spalletti nel giorno del suo arrivo alla Continassa. Una vettura che non avrà fatto piacere a ‘Mamma’ Fiat. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Luciano Spalletti si presenta a Torino al volante di una vettura ‘alternativa’: tutti i dettagli
Lo scorso 30 ottobre Luciano Spalletti ha firmato il suo contratto che lo legherà alla Juventus fino al 30 giugno 2026, con opzione per il rinnovo in caso di raggiungimento di determinati obiettivi. Ma come è arrivato alla Continassa Spalletti nel giorno della sua presentazione? L’allenatore toscano classe ’59 ha scelto di arrivare a bordo di una Mercedes GLE grigia.
Tutti sono a conoscenza della storica e lunga partnership tra la Juventus e il marchio Jeep del gruppo Stellantis. L’arrivo di Spalletti con una vettura alternativa al mondo Fiat o Jeep potrebbe, dunque, aver fatto storcere il naso a qualcuno all’interno del club bianconero.
In un ambiente dove il marchio Jeep è presente ovunque, sia sulle maglie di allenamento sia sulle divise ufficiali, questo dettaglio ha suscitato perplessità fra gli addetti ai lavori e fra i tifosi. Il lussuoso SUV tedesco scelto da Spalletti non è passato inosservato. Una scelta casuale oppure no quella del tecnico di Certaldo? Ai posteri l’ardua sentenza su questa vicenda.