Charles Leclerc ha parlato alla stampa in vista del weekend in Qatar, il monegasco è al centro di voci di mercato.
Charles Leclerc è al centro di importanti voci di mercato che lo vogliono in Aston Martin nel 2027. Il pilota monegasco, in Ferrari dal 2019, non ha mai nascosto il suo amore viscerale per il Rosso ma un’altra stagione da dimenticare potrebbe portare lo stesso Charles ad un ripensamento, visto che la sua casella dei “mondiali vinti” è ancora ferma a 0. Nel frattempo, però, c’è la pista e le attenzioni di Leclerc sono concentrate verso il fine settimana del Qatar.
Queste sono state le sue parole alla stampa: “Non entro nel merito dell’orario della gara, credo che per questo genere di decisioni serva un quadro completo della situazione e non è una cosa di mio interesse. Ma per quanto riguarda l’aderenza della pista, posso dire che ci sono alcuni punti piuttosto difficili con dei margini di miglioramento, ma è sicuramente una pista che mi piace. Ci sarà qualcuno che non avrà la mia stessa opinione, ma io amo molto quella pista, ripeto, alcune cose sono migliorabili, ma è un tracciato che mi piace molto”.
Sulle due soste obbligatorie ha dichiarato: “Credo che l’effetto di questo provvedimento sarà una strategia molto simile per tutti, ci sarà meno spazio per chi vuole pensare a qualcosa di alternativo. Da pilota, e sappiamo che tutti noi piloti siamo un po’ pazzi, magari avremmo preferito la libertà di poterci prendere qualche rischio sulla tenuta delle gomme, ma è anche vero che la FIA è qui proprio per questo, per cercare di adottare quelle misure che servono per la sicurezza di tutti. Dobbiamo tener presente che forare uno pneumatico su una pista come questa può essere pericoloso, quindi, capisco la decisione che è stata presa”.
Poi, spazio ad una considerazione sul prossimo anno: “Mi piace la sfida legata al dover pensare in modo diverso; dopo i primi test sul simulatore ci siamo posti molte domande, pensando a come affrontare le problematiche che avremo con la vettura del prossimo anno. È stato un processo molto interessante, anche da pilota è stato molto utile perché si basa molto sulle nostre sensazioni e sugli strumenti di cui avremo bisogno per gestire diversi tipi di situazioni.
Credo che i duelli in pista saranno piuttosto critici, ci sono davvero tante cose nuove e tutto ciò ha richiesto un processo di riflessione molto interessante. Per quanto riguarda invece il piacere di guida, voglio aspettare il momento in cui scenderò in pista con la macchina reale, non posso basarmi solo sulle sensazioni che si provano sul simulatore. Ma di sicuro durante la guida ci sarà molto più a cui pensare per gestire l’energia che avremo a disposizione”.
E sulle voci di mercato è arrivata la chiosa: “La mia ambizione è conquistare il titolo mondiale con questa scuderia, le voci che circolano non mi toccano finché non impattano negativamente sul team. Poiché ciò non sta avvenendo, proseguo serenamente il mio percorso insieme alla squadra“