Arriva l’ufficialità: ecco i quattro piloti per il 2026 dei due team
Ora non ci sono più dubbi: Isack Hadjar sarà il nuovo pilota Red Bull nel 2026, al fianco di Max Verstappen. L’annuncio, inizialmente anticipato dai media olandesi, è stato confermato in questi istanti: il francese entrerà nel team del campione del mondo 2024, aprendo un nuovo capitolo nella line-up di Milton Keynes.
Parallelamente, anche la Racing Bulls ha chiuso il proprio puzzle. La squadra di Faenza conferma Liam Lawson, mentre promuove direttamente dalla Formula 2 il giovane Arvid Lindblad, uno dei prospetti più brillanti del Red Bull Junior Team.
A farne le spese è Yuki Tsunoda, che dopo cinque stagioni in Formula 1 si ritrova ufficialmente senza sedile per il 2026.
Hadjar accanto a Verstappen: scaccerà la maledizione?
La mossa era nell’aria, ma il comunicato di oggi ha ufficializzato ciò che già si sapeva. Hadjar, classe 2004 e volto emergente della nuova generazione, entra dal portone principale nella squadra più dominante dell’era moderna.
“Entrare in Red Bull è un sogno che diventa realtà”, ha dichiarato il francese dopo l’annuncio.
La sfida è infatti enorme: gli ultimi due piloti messi accanto a Verstappen non hanno retto l’urto. Lawson, promosso per poche gare, e Tsunoda, appiedato dopo una stagione di difficoltà, non sono riusciti a mantenere la competitività richiesta da Milton Keynes.
Hadjar arriva però da un’annata brillante con Racing Bulls, chiusa in top 10 e impreziosita da un podio a Zandvoort. Una crescita che Helmut Marko e Laurent Mekies hanno ritenuto sufficiente per catapultarlo nel team principale.
Racing Bulls: Lawson guida, Lindblad debutta
Nel frattempo, Faenza apre le porte a uno dei talenti più attesi dell’intero vivaio Red Bull. Arvid Lindblad, classe 2007, attualmente sesto in Formula 2 al suo esordio, farà il grande salto in Formula 1.
Buone notizie anche per Liam Lawson, che dopo la retrocessione forzata di inizio anno si è rilanciato con prestazioni solide: 5 arrivi a punti nelle ultime 11 gare sono bastati per convincere il team a confermarlo.
Tsunoda fuori: si chiude un ciclo lungo cinque anni
Per Yuki Tsunoda è un finale amaro. Le sue performance in Red Bull non sono bastate: solo 10 arrivi a punti tra gare e sprint, quindicesimo in classifica, e un confronto nettamente perso con Verstappen, battuto una sola volta in qualifica (proprio in Qatar) durante l’intero anno.