Lewis Hamilton ha nuovamente affrontato il tema della stampa facendo da eco a Vasseur, ingaggiato sull’argomento qualche mese fa.
La stampa ha avuto un ruolo nella debacle Ferrari di questa stagione? La risposta è chiaramente negativa ma Fred Vasseur e Lewis Hamilton non la pensano in questo modo. Mesi addietro, infatti, il TP della Scuderia di Maranello aveva criticato aspramente l’operato della stampa e media italiani definendoli deleteri per il progredire del team, cosa poi non è avvenuta. A far da eco al transalpino, con qualche mese di ritardo, è arrivato anche Lewis Hamilton che ha toccato l’argomento nel corso di un’intervista rilasciata al termine del GP del Qatar.

Queste sono state le parole del sette volte campione del mondo, giunto dodicesimo al traguardo: “Penso che sia duro per tutti i meccanici, gli ingegneri e per tutti quelli in fabbrica. Loro danno il massimo. C’è una negatività costante da parte dei media che li colpisce. Loro tornano a casa dalla moglie e la moglie osserva: “Hanno detto questo sui tuoi colleghi” e sono sicuro che per loro così è dura. E anche con i figli. C’è un effetto enorme su tante persone”.
Dopo Vasseur, dunque, anche Hamilton si è aperto chiaramente sulla questione ma i fatti, ovviamente, dicono il contrario. Il fallimento della Ferrari, nell’anno dei proclami e dei grandi annunci, risiede in molti ambiti ma coinvolgere la stampa è un riparo piuttosto sicuro per giudicare una debacle che ha trascinato nell’oblio la Ferrari stessa e con la speranza che il 2026 possa essere, davvero, l’anno del Cavallino Rampante.