Nella giornata di ieri si è concluso anche il day 3, che ha messo ufficialmente fine alle 72 ore di test post-season di Formula 2 sul circuito di Abu Dhabi.
Dopo i chilometri percorsi nel Day 1, chiuso con Oliver Goethe saldamente al comando, anche la seconda giornata di giovedì non ha riservato particolari stravolgimenti rispetto al primo giorno, né in termini di valori in campo né per quanto riguarda le posizioni in classifica di piloti e squadre.
Anche il Day 2 si è infatti concluso con il miglior tempo fatto segnare dal talento tedesco Oliver Goethe, portacolori di MP Motorsport, che ha migliorato di poco meno di due decimi il riferimento del giorno precedente, fermando il cronometro sull’1:37.049 dopo aver completato 85 giri.
Si conferma nelle posizioni di vertice anche l’altro pilota MP, Gabriele Minì, che ha chiuso terzo, a poco meno di tre decimi dal compagno di squadra, dopo un totale di 81 tornate percorse.
La vera sorpresa della giornata è stata però il guizzo di Tasanapol Inthraphuvasak: il rookie proveniente dalla Formula 3, al volante della ART Grand Prix, ha completato ben 112 giri e ha fatto segnare il suo miglior tempo in 1:37.476, risultato che gli è valso un ottimo quarto posto assoluto e il titolo di miglior rookie del secondo giorno di test.
Day 3
Nell’ultima giornata si sono registrati i primi cambiamenti significativi nei valori in campo e nella classifica, soprattutto nel corso della sessione mattutina. Questa prima parte del venerdì è stata infatti appannaggio di Alexander Dunne, giovane talento irlandese al centro dei recenti rumor che lo accostano alla galassia Alpine, il quale ha fatto segnare il miglior tempo in 1:37.153 dopo aver completato 84 giri.
Da segnalare come miglior rookie della mattinata il talento della Ferrari Driver Academy, Rafael Câmara, che ha chiuso quinto, a poco più di due decimi dal miglior tempo. In ripresa anche PREMA, con Mari Boya che, dopo un secondo giorno piuttosto opaco, è tornato nelle posizioni di vertice chiudendo sesto.
Molto positiva anche la prestazione di altri tre rookie presenti nella top 10: Martinius Stenshorne con Rodin, Nikola Tsolov e Sebastián León con Campos. A completare i primi dieci è stato il giapponese Ritomo Miyata, a meno di quattro decimi dalla vetta.
Mattinata invece complicata per MP Motorsport e soprattutto per Oliver Goethe, dominatore delle prime due giornate di test, che ha chiuso soltanto ventesimo con il tempo di 1:38.274. Una scelta di lavoro chiaramente diversa e più mirata rispetto agli altri, come dimostrato nel pomeriggio, quando il pilota tedesco è tornato davanti a tutti.
Goethe ha infatti fatto segnare il miglior tempo anche all’ultima bandiera a scacchi del 2025, chiudendo questi giorni di prove e rimandando l’appuntamento a marzo 2026, quando i semafori della Formula 2 torneranno ad accendersi dando ufficialmente il via alla nuova stagione.
