Carlos Sainz ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sports UK, lo spagnolo non ha chiuso le porte ad un eventuale ritorno in Ferrari.
E’ la settimana del Gran Premio di Las Vegas, ventiduesimo e terzultimo appuntamento della stagione 2024. Un campionato combattuto sul fronte Costruttori con McLaren e Ferrari a battagliare come nei vecchi tempi. 116 punti raccolti della Scuderia di Maranello nel trittico Stati Uniti-Messico-Brasile ed un distacco di 36 punti dalla compagine britannica.
L’appuntamento statunitense, restando in tema casinò, rappresenta un’ottima carta da giocare per la Ferrari che, viste le caratteristiche del tracciato, dovrebbe avere velocità e passo per lottare per la vittoria. Nella scorsa stagione pole position e secondo posto in gara per Leclerc mentre Sainz, autore di un incontro ravvicinato con un tombino, non è stato piuttosto fortunato.
Lo spagnolo, che a fine stagione saluterà ufficialmente il Cavallino, è intervenuto ai microfoni di Sky Sports UK parlando dell’attuale stagione. Queste le sue parole: “Sono un pilota che ama essere coinvolto nelle cose legate allo sviluppo della macchina, vivere a Maranello per aiutare a migliorare. Quando sono arrivato in Ferrari nel 2021, l’obiettivo era quello di vincere un campionato e potremmo riuscirci quest’anno, nel Costruttori. Il titolo è ambizioso e ottimistico”.
Sainz ha, poi, aggiunto: “Mi farebbe più male se, il prossimo anno, fossimo in corsa per il titolo Piloti .È chiaro come senta di aver avuto un po’ un’influenza nella costruzione di questa squadra per diventare un team in grado di lottare per i campionato. Però, il prossimo anno si cambierà pagina e non vedo l’ora di essere in Williams. È così che sono andate le cose”.
Dal 10 dicembre, in occasione dei test di Abu Dhabi, Sainz guiderà per la prima volta la Williams ma il rosso Ferrari resterà per sempre, come sottolineato dalle sue parole: “Credo fermamente che non si possa mai escludere nulla e in ogni cosa ho sempre provato a lasciare in buoni rapporti. Provo a mettermi in una buona posizione e sono un tipo che ha buoni rapporti con la gente, in questo senso sono uno rilassato. Lascerò la porta aperta a un ritorno, la Ferrari non è un’opzione per i prossimi anni, perché sono impegnato con la Williams, però, chissà tra quattro, sei, otto, dieci anni”.
Foto: Scuderia Ferrari
