F1, Sainz sul non passaggio in Red Bull: “Non sono il tipo di pilota adatto a loro”

Carlos Sainz correrà la sua ultima gara con la Ferrari ad Abu Dhabi, poi, comincerà la sua avventura alla guida della Williams.

Carlos Sainz, nell’ultimo Gran Premio della stagione, saluterà ufficialmente la Ferrari dopo quattro stagioni. Il pilota madrileno guiderà per la Williams già dai test post-stagionali in programma lunedì sul circuito di Abu Dhabi. Sainz era finito anche al centro di voci che volevano un suo ritorno a casa Red Bull ma lo spagnolo ha smentito.

Nel corso di un’intervista, infatti, Sainz ha spiegato i motivi del suo non passaggio in Red Bull. Queste le sue parole: “Semplicemente non mi adatto al tipo di pilota di cui hanno bisogno in questo momento. Credo, se non altro, che molte persone nel paddock penseranno che ci ho messo troppo tempo, soprattutto molti dei miei colleghi. Non credo di essere a mio agio nella situazione della Red Bull. Mi hanno avuto a disposizione per sei mesi e non mi hanno scelto. Semmai, mi stanno facendo un favore, non mi vedo come un’occasione persa per non aver aspettato dicembre”.

Adesso, le attenzioni del pilota spagnolo sono focalizzate sul progetto Williams: “Non è così che funziona il mercato della Formula 1. Se l’avessi fatto, sarei anche rimasto senza un contratto di Formula 1 per il 2025 se avessi fatto aspettare Alpine, Williams o Audi fino a tardi. Ho anche ovviamente un ego, non posso spiegarvi quanto mi sono sentito voluto dalla Williams e quanto mi sono sentito spinto a unirmi a loro, e hanno fatto un lavoro incredibile anche nel convincermi e non vedo l’ora di iniziare questo progetto”.