Carlos Sainz Sr. è tornato a parlare dell’addio del figlio alla Ferrari, definendo la vicenda “una tempesta perfetta”
Dal 1° gennaio Carlos Sainz non è più un pilota della Scuderia Ferrari. Il suo successore, Lewis Hamilton, è in fase di ambientamento a Maranello, partendo dai primi chilometri percorsi al volante della SF-23 sulla pista di Fiorano, in attesa del debutto ufficiale. La stagione 2025 per lo spagnolo simboleggia un punto di ripartenza, tornando alla guida di un team di metà classifica come la Williams, già presa in mano durante i test post-stagionali di Abu Dhabi.
Lo spagnolo è pronto a vivere una nuova avventura a partire da questa stagione, con l’ambizioso obbiettivo di riportare la scuderia di Grove ai fasti di un tempo. Tra Sainz e la Ferrari è stato un divorzio inaspettato, ufficializzato una stagione prima dell’effettiva uscita. Proprio di questo ha parlato suo padre, Carlos Sainz Senior, ospite del podcast ‘El Cafelito de Josep Pedrerol’.
La visione di Carlos Sainz Sr. sull’addio del figlio
Questo il commento della leggenda del Rally: “Non penso che la Scuderia si sia comportata male. Si sono semplicemente verificate le circostanze per una tempesta perfetta. La Ferrari era contenta di Carlos, ma questa possibilità si è creata perché è stata generata da Hamilton. Forse il processo della trattativa avrebbe potuto essere più chiaro, ma poi sarebbe trapelato e Ferrari non voleva assolutamente questo.”
Lo spagnolo ha, poi, ricordato la gratitudine dimostrata dalla Rossa verso il figlio: “Hanno fatto un gesto unico nella loro storia, ovvero la cerimonia d’addio. Mi hanno invitato a Fiorano a guidare una Formula 1 e a lui hanno regalato una macchina. Per allontanarsi a testa alta in questo modo significa che ha fatto tutto alla perfezione, altrimenti queste cose non sarebbero successe.“
Foto: Red Bull Content Pool, Williams Racing
