Pecco Bagnaia ancora non riesce a trovare il feeling con la nuova moto: per Austin, scatta l’ipotesi di correre con la versione totale della GP24
In casa Ducati, mentre Marc Márquez sfoggia un sorriso convinto, Pecco Bagnaia per ora accenna solo un’espressione abbozzata. Dopo appena due Gran Premi, il pilota torinese si trova già nella posizione di inseguitore: terzo in classifica mondiale, con 31 punti da recuperare proprio sul suo nuovo compagno di squadra.
Certo, nulla di allarmante se consideriamo che siamo solamente all’inizio e che lo scorso anno il suo mondiale era iniziato peggio, ma quando l’avversario è Marc Marquez non c’è tempo da perdere perchè “recuperare tanti punti a un pilota come Marc, che non fa errori, è più difficile”.
Come ha dichiarato lui stesso nel post-gara, Pecco è in ottima forma fisica e continua a lavorare duramente come sempre. Ma allora, cosa gli manca? La risposta è semplice: “La sensazione che avevo lo scorso anno”.
Bagnaia fatica ancora a trovare il giusto feeling con la moto, che non gli permette di esprimere la sua guida abituale. C’è tanto lavoro da fare e molte incognite da risolvere, a partire dalla gestione della gomma posteriore, un aspetto su cui sente di avere meno controllo. Sensazioni insolite, difficili da spiegare, soprattutto considerando che la Ducati 2025 non presenta grandi novità rispetto alla versione 2024.
Per Austin, infatti, è clamorosamente in discussione l’ipotesi di tornare in sella alla versione totale della GP24 dell’anno scorso. Nel frattempo rassicura i suoi tifosi: “Non mollerò e continuerò a lavorare perché so che il mio potenziale è più alto, tornerò a lottare per il primo posto dove mi spetta”.
Foto: Pecco Bagnaia
