Max Verstappen penalizzato dalla FIA? L’olandese e Red Bull, dopo l’impeding su Norris e Stroll, hanno ricevuto il verdetto da parte degli steward
Max Verstappen penalizzato dalla FIA? No. L’olandese, protagonista in questo fine settimana anche per vicende personali extra-paddock, nelle qualifiche Sprint di ieri si è reso artefice di un duplice impedimento nei riguardi di Lando Norris e Lance Stroll. Contestato in radio sia da Lando che dal canadese di Aston Martin, Max è uscito indenne, seppur rischiando tantissimo.
Il blocco ai danni di Lando Norris e Lance Stroll non è stato infatti ritenuto da penalità da parte di FIA, la quale però ha così “giustificato”: “La vettura 1 (Max Verstappen, ndr) ha superato di circa 6 secondi il tempo minimo richiesto tra le Safety Car line 1 e 2 per un giro in Sprint Qualifying 2, ma ha rispettato il requisito in tutti gli altri giri. La telemetria ha mostrato che il pilota ha guidato a velocità costante per tutto il giro, anche senza altre vetture intorno, come se stesse gestendo il delta di circa 6 secondi rispetto al numero richiesto“.
Perché però questo problema di 6 secondi? Red Bull avrebbe difatti presentato alla FIA una propria versione, testimoniando che a causa di un errore sul volante dell’olandese il tempo delta fosse incrementato proprio di 6 secondi rispetto al valore standard. Il team, con Lambiase in prima linea, avrebbe così chiesto a Max di ulteriori 6 secondi rispetto al tempo indicato proprio nell’abitacolo della RB21.
Max è dunque riuscito ad evitare le penalità proprio a causa di questo “problema” sul volante della propria RB21, la quale lo ha costretto a rallentare rispettando il delta. E per FIA, nonostante i due evidenti blocchi su Norris (nel primo settore) e Stroll (ultima curva) nella SQ2, questa è una motivazione sufficiente per evitare penalizzazioni in griglia. Il team di Milton Keynes è stato tuttavia multato.
Foto: Oracle Red Bull Racing
