La Formula 1 torna nell’università del motorsport, a Spa-Francorchamps, e lo fa con un weekend sprint, per la terza volta in stagione dopo Cina e Miami e per la seconda volta in Belgio dopo il 2023.
La seconda parte di stagione si aprirà così, con un weekend tutto da vivere in mezzo alle Ardenne. Per rendere più competitiva la strategia a due soste per la gara della domenica e per rimescolare le carte circa il tema della gestione gomme, Pirelli ha annunciato che ci sarà un salto di mescola nei compound che porterà in Belgio: C1 (la più dura del lotto), C3 e C4.
Inoltre, il weekend sprint cambia l’allocazione delle gomme d’asciutto (un set in meno rispetto a un weekend standard) e prevede l’obbligo nella qualifica sprint di usare le gomme medie in SQ1 e SQ2 e le morbide in SQ3.
L’ultimo caso di salto di mescola risale al Gran Premio d’Australia del 2022. In un circuito che stressa gli pneumatici come pochi altri in calendario, la mescola C1 sarà quasi inutilizzabile in gara, portando a una doppia sosta pressoché inevitabile che potrà rimescolare i valori in campo: nell’era dei pitstop di 2 secondi, tutte le squadre preferiscono fermarsi una volta in più piuttosto che continuare con una mescola più duratura.
Foto: Pirelli Motorsport, Formula 1