Sono in molti a chiedersi se sia possibile mettersi al volante dopo aver assunto questi due medicinali. Facciamo chiarezza a riguardo.
Il Codice della Strada, nello specifico all’articolo 187, prevede sanzioni – in alcuni casi anche molto gravi – per chi decida di mettersi al volante in uno stato che possa compromettere la normale capacità di guida. Non sarà, in pratica, possibile guidare dopo aver assunto alcol oltre una certa soglia, sotto effetto di droghe o di altre sostanze in grado di alterare le capacità psico-fisiche.
Anche alcuni farmaci possono compromettere le regolari capacità di guida di una persona. Sarà, dunque, doveroso prestare particolare attenzione anche a questo dettaglio. Nello specifico, ogni singolo farmaco avrà degli effetti collaterali. Sarà doveroso, dunque, chiedere informazioni al proprio medico oppure leggero il foglietto illustrativo presente nella confezione di ogni farmaco.
Per fare qualche esempio, alcuni farmaci – come gli antidepressivi, gli antistaminici o gli ansiolitici – possono causare una vera e propria riduzione dei riflessi al volante e anche sonnolenza e perdita di concentrazione. Qualcosa, dunque, di molto pericoloso per la propria sicurezza e per quella dei passeggeri a bordo e degli altri utenti stradali.
Anche alcuni antidolorifici potrebbero causare sintomi simili. Sono, quindi, in molti a chiedersi come ci si debba comportare in caso di assunzione della Tachipirina o dell’Oki. Ecco tutti i dettagli in merito.
Hai preso Tachipirina oppure Oki? Cosa dice il Codice della Strada in merito alla possibilità di mettersi alla guida della propria auto
La cosa importante da dire immediatamente è che sia la Tachipirina che l’Oki non sono considerati farmaci vietati in merito al mettersi al volante dopo la loro assunzione. Essi, quindi, non alterano – almeno sulla carta – le reali capacità psico-fisiche delle varie persone. In alcuni casi, però, anche la loro assunzione potrebbe essere sconsigliata.
Ci riferiamo al fatto di una contemporanea assunzione di essi con altri farmaci. In tal caso, quindi, sarebbe il caso di chiedere informazioni al proprio medico di fiducia e di non mettersi mai al volante in caso di possibili alterazioni delle proprie capacità.
Inoltre, è opportuno non superare mai le dosi minime di assunzione sia per l’Oki che per la Tachipirina. Anche in questo caso sarà possibile trovare tutte le informazioni sul libretto illustrativo o chiedere informazioni specifiche a chi di dovere. In caso di dubbi, infine, è sempre opportuno non mettersi alla guida e far compiere questa attività ad altri. La sicurezza, infatti, viene sempre prima di ogni cosa alla guida.
