Al principio della pausa estiva è stato reso noto il calendario ufficiale del mondiale del prossimo anno: ecco le modifiche e le conferme rispetto alla stagione corrente
Mancano ancora dieci gare per decretare il vincitore della settantasettesima stagione di MotoGP, eppure gli occhi sono già puntati sul 2026. Oltre alle notizie di mercato, infatti, è fondamentale conoscere i 22 circuiti su cui i piloti si sfideranno nel corso del prossimo campionato.
Calendario MotoGP 2026
Il calendario ufficiale è stato reso noto quest’oggi: la prima tappa avrà nuovamente luogo a Buriram in Thailandia. A seguire, dopo ben tre settimane, ci si sposterà per le due gare del continente americano: Brasile prima e Austin poi. In particolare l’Autódromo Internacional de Goiânia sostituirà il Gran Premio di Argentina.
Ad aprile si volerà in Qatar per un weekend, giusto prima di cominciare il tour europeo, che, come da tradizione, comincerà a Jerez. Successivamente si scenderà in pista a Le Mans e Barcellona per il primo double header della stagione (con l’anticipo di Montmelò rispetto ad Aragon che slitta a fine agosto).
Gli appuntamenti italiani restano pressoché invariati con il Mugello a fine maggio e Misano a settembre. Tra le due date si correranno ben sei tappe in giro per l’Europa: Ungheria, Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Germania, Gran Bretagna e Spagna (Aragon).
Dopo il GP di San Marino ci si sposterà immediatamente a Spielberg in Austria, giusto prima del tour asiatico. Giappone, Indonesia, Australia e Malesia: le quattro tappe più temute dai tifosi italiani a causa del tosto fuso orario.
Per concludere il campionato viene confermato il Portogallo seguito da Valencia.
Foto: MotoGP