Il pilota piacentino conquista la vittoria grazie ad una splendida partenza; due bandiere italiane sul podio
Seconda vittoria consecutiva in una Sprint Race di Formula 2 per Leonardo Fornaroli! Una ottima partenza e una magistrale gestione delle gomme hanno permesso al pilota piacentino di trionfare nel circuito di Spa-Francorchamps, la cosiddetta Università della Formula 1.
Completano il podio Victor Martins e Gabriele Minì, che riesce finalmente a lasciarsi alle spalle tutta la sfortuna degli ultimi appuntamenti, e porta a termine una grande rimonta dall’ottava posizione di partenza. Vanno a punti anche Goethe, Martì, Stanek, Dunne e Miyata, con Lindblad, nono, che conquista invece il punto del giro più veloce. Costretto al ritiro il leader del Mondiale Richard Verschoor, a causa di un contatto con Jak Crawford e Luke Browning.
Nonostante il ritiro, l’esperto pilota olandese mantiene la leadership del Campionato con 122 punti, davanti a Crawford, fermo a quota 116. La grande novità è però rappresentata da Leonardo Fornaroli, che con la vittoria di oggi sale a quota 114 punti, e si porta a soli 8 punti dalla vetta.
Sprint Race F2 a Spa: la cronaca della gara
17/18 – Meguetounif ferma la sua Trident alla fine del rettilineo del Kemmel. La Direzione Gara opta per l’ingresso della Safety Car, il che sancisce la seconda vittoria consecutiva in una Sprint Race per Leonardo Fornaroli!
16/18 – Leonardo Fornaroli allunga a 1.5 secondi su Martins, mentre Dunne prova la stessa manovra del giro precedente su Martì, ma il pilota spagnolo risponde nell’allungo prima di arrivare all’Eau Rouge. Ne approfitta Stanek, che ripassa Dunne al termine del rettilineo del Kemmel.
15/18 – Gran sorpasso di Dunne all’interno della Source su Stanek: sesta posizione per il pilota irlandese, che si fa subito vedere anche su Martì, che nel frattempo non riesce a passare Goethe
14/18 – Minì passa Goethe e sale virtualmente sul podio. Intanto, Shields viene superato da Martì, Stanek e Dunne, che hanno sfruttato la freschezza delle gomme morbide nuove. Alle loro spalle, contatto tra Beganovic e Lindblad alla Source, fortunatamente senza conseguenze.
13/18 – Pit stop per Martì, Lindblad, Dunne e Stanek per montare gomme morbide negli ultimi giri. Nelle retrovie si fermano tutti, solo Fornaroli, Martins, Goethe, Minì e Shelds rimangono con gomme medie. Potrebbe esserci un clamoroso rimescolamento nelle ultime fasi della gara. Intanto, la Safety Car rientra in pit-lane al termine del giro.
12/18 – Contatto tra Martins e Cordeel! Il pilota francese della ART ha attaccato all’esterno di Les Combes il pilota belga, che ha provato a resistere, ma ha toccato il rivale. Ritiro per Cordeel e Safety Car in pista! Intanto Minì passa Lindblad e sfruttando il ritiro di Cordeel sale in quinta posizione.
11/18 – Martins si porta a 6 decimi da Cordeel; potrebbe rappresentare un pericolo per Fornaroli, che sta gestendo molto bene le sue gomme.
10/18 – Ecco la classifica a metà gara:
9/18 – Victor Martins approfitta delle difficoltà di Goethe e lo passa alla fine del rettilineo del Kemmel. Sale quindi in terza posizione il pilota francese della ART.
8/18 – Non ci saranno ulteriori investigazioni per Leonardo Fornaroli, che ora è quindi libero di allungare su Cordeel. Un secondo e mezzo tra i due piloti, mentre si stacca ancora di più Goethe, che si trova a 1.6 secondi da Cordeel.
7/18 – Minì attacca Lindblad all’esterno di Les Combes, ma si difende bene il pilota inglese della Campos. Alle loro spalle prova ad approfittarne Dunne, ma deve alzare il piede. Intanto, Fornaroli allunga e non concede DRS a Cordeel.
6/18 – Cordeel prova l’attacco su Fornaroli all’esterno della chicane Les Combes, ma il pilota piacentino difende bene la prima posizione. Anche Minì prova a mettere pressione ad Arvid Lindblad, ma alla fine del rettilineo del Kemmel si accoda. Intanto, investigazione per Fornaroli per un’infrazione in regime di Safety Car, aspettiamo ulteriori aggiornamenti.
4/18 – Alla ripartenza è perfetto Fornaroli, che allunga benissimo su Cordeel. Dietro, Dunne entra in zona punti con un sorpasso su Miyata a Les Combes.
3/18 – La Safety Car rientra al termine di questo giro! Fornaroli guida il gruppo, davanti a Cordeel, Goethe, Martins, Marti, Lindblad, Minì e Miyata.
1/18 – Parte benissimo Fornaroli, che sale in prima posizione con una grande staccata alla Source. Grande spavento all’Eau Rouge, con Verschoor che si gira in testacoda ma fortunatamente tutti i piloti riescono ad evitarlo. C’è stato un contatto tra proprio Verschoor, Browning e Crawford. Browning e Verschoor sono costretti al ritiro, mentre Crawford riparte dal fondo dello schieramento.
Safety Car in pista, con le vetture che dovranno passare all’interno della pit-lane per permettere ai commissari di rimuovere i detriti alla Source.
Alle ore 13:45 prenderà il via la terza gara della giornata, dopo le Sprint Race di Formula 3 e di Formula 1 questa mattina. Ora è il turno delle Formula 2, che tornano in pista dopo l’appuntamento di Silverstone.
In classifica generale, Richard Verschoor ha mantenuto la leadership nonostante il weekend difficile in Gran Bretagna. Il suo rivale più diretto è però diventato Jak Crawford, che si trova distante di sole 6 lunghezze. Il poleman e dominatore della giornata di ieri, Alex Dunne, è terzo a 14 lunghezze, mentre il nostro Leonardo Fornaroli, reduce dalla prima vittoria in Formula 2, si trova a 18 punti da Verschoor.
A causa dell’inversione di griglia dei primi 10 piloti, dalla pole position nella Sprint Race di oggi partirà il compagno di squadra di Verschoor, Oliver Goethe, che sarà affiancato da Cordeel. Alle loro spalle, troviamo in seconda fila Fornaroli e Martì: sarebbe infatti dovuto partire dalla terza casella Gabriele Minì, ma deve scontare una penalità di 5 posizioni in griglia a causa dell’incidente provocato nella Feature Race di Silverstone.
FOTO: MP Motorsport, Leonardo Fornaroli, FIA Formula 2.