Una vera e propria rinascita quella della Sauber nel 2025, che da netta ultima forza del 2024, con soli 4 punti in tutta la stagione, ai 43 in sole 13 gare
Un’annata che si sta dimostrando indimenticabile quella della Kick Sauber: in sole 13 gare i risultati sono esponenzialmente migliorati rispetto al 2024. Dai 4 punti dello scorso anno (registrati peraltro in una sola gara, con Guanyu Zhou in Qatar alla penultima tappa) ai 43 messi a segno in poco più di metà stagione. Una coppia totalmente nuova, composta da un rookie che poco ha da invidiare ai più grandi talenti degli ultimi anni per quanto riguarda risultati ottenuti nelle categorie minori, cioè Gabriel Bortoleto, ed un veterano, Nico Hulkenberg, che nel 2025 ha raggiunto il primo podio in carriera. Due piloti capitanati da un ingegnere ex-Ferrari, forse troppo presto snobbato: Mattia Binotto e da John Wheatley.
Proprio Binotto, dopo un’esperienza senza grandi risultati da Team Principal alla Ferrari, è approdato alla corte della Sauber ufficialmente l‘1 agosto del 2024 in ottica di direttore tecnico. Il suo arrivo è stato prettamente in ottica 2026, quando la ex-Alfa Romeo diventerà Audi. Dall’inizio di questa stagione l’italiano ha preso il ruolo di Team Principal, sostituendo Alessandro Alunni Bravi. La figura di Binotto è poi stata affiancata ufficialmente dal primo aprile di quest’anno da Wheatley.
Un progetto per il futuro
Il sesto posto in classifica nel 2025 è un punto di partenza per quello che dovrebbe essere un progetto molto più ampio: dal 2026 entrerà l’Audi a capo della scuderia elvetica, con tanti fondi ed obiettivi di classifica al vertice. Il primo passo per la riuscita di un progetto vincente è proprio quella dei piloti.
Nico Hulkenberg è entrato a far parte del team solo in questa stagione, ma da subito si è ambientato. Ha usato tutta l’esperienza che lo caratterizza per non solo portare a casa ottime prestazioni, ma anche insegnare i “trucchi del mestiere” al neo arrivato Gabriel Bortoleto. Il podio conseguito a Silverstone è solo la ciliegina sulla torta di una carriera che, fino a 3 settimane fa, sembrava non avergli dato tutto indietro.
Gabriel Bortoleto ha dovuto ingranare nelle prime gare della stagione, ma il suo talento non è stato mai messo in discussione. Vittoria al primo colpo di F2 ed F3, qualcosa che è riuscito solo a Leclerc, Russell, Piastri, Hamilton, Rosberg e, ironia della sorte, proprio Nico Hulkenberg. Un talento su cui è giusto puntare per il futuro, soprattutto per un progetto ambizioso come quello di Audi.
Una grande ascesa dopo l’inizio complicato
Dopo 8 gare nel 2025 la Sauber si trovava all’ultimo posto in classifica con soli 6 punti. In 5 gare la svolta. Dai primi punti di Bortoleto al podio di Hulkenberg, è arrivato il radicale cambiamento di quella che sembrava un’attesa del nuovo ciclo di vetture.
I vertici di Audi non possono che sorridere vedendo la grande crescita del team elvetico, sperando che questi risultati possano essere di buon auspicio per gli anni a venire.
Foto: Stake F1 Team KICK Sauber
