Dopo il podio di Leclerc a Spa, la Ferrari a Budapest tenterà l’assalto a McLaren?
Un weekend tutto sommato positivo. Già, perché malgrado McLaren continui a fare un altro sport, Ferrari anche a Spa è stata la prima degli altri.
La Rossa, criticata enormemente (e giustamente) per un’annata certamente al di sotto delle aspettative sin qui, specialmente per le premesse (e promesse) di Vasseur e piloti, sta però lentamente trovando la retta via.
In seguito al quarto posto di Hamilton a Silverstone, Ferrari ha ottenuto un altro podio (che segue quello di Leclerc a Spielberg) questa volta a Spa, ove ha debuttato la sospensione posteriore testata al Mugello, giudicata positivamente anche dal boss Fred Vasseur.
Vasseur: “La sospensione ci aiuterà a Budapest”
Soddisfatto per il risultato di Spa, come vi avevamo riportato nella giornata di ieri, il team principal Ferrari Fred Vasseur ha così commentato sulla sospensione posteriore della SF-25 esibita proprio a Spa: “Penso che dobbiamo affinare la situazione“.
“Non è mai facile portare una novità in un weekend Sprint, ma non volevamo posticipare fino a Budapest. Con il fatto che con questo format non puoi fare delle simulazioni gara al venerdì, se non per 4 giri, non è semplice avere dei riferimenti”.
“Alla fine però penso fosse la decisione giusta, anche per preparaci meglio per la prossima settimana. Proveremo a mettere tutto insieme prima”.
Infine, Vasseur ha così concluso con un’anticipazione importante: “Sicuramente porteremo piccole novità da qui a fine anno, ma più adattamenti alle singole piste e al meteo che altro, nessun grande pacchetto”.
Foto: Scuderia Ferrari HP