Tempi duri in arrivo per gli automobilisti. Non va più bene e ora te ne serve un’altra.
Alzi la mano chi di voi quest’anno deve rinnovare la patente. Bene, potreste essere fortunati perché eviterete un processo che pare ormai inevitabile e che vedrà sostituire il vecchio documento con una nuova versione, un provvedimento che arriva dai “piani alti” ma che presto toccherà a tutti quanti seguire. Al centro della questione, le normative legate alla circolazione e la politica dei documenti europea che porta ad uniformare le regole negli stati membri.
Nei prossimi anni probabilmente le regole sulla patente di guida più diffusa in Italia, stiamo parlando ovviamente della patente B che si prende per guidare automobili fino al peso di 1,5 tonnellate e che prevede un periodo da neopatentato di qualche anno, insomma, sapete tutti come funziona, cambieranno per tanti motivi. Il primo è proprio legato al peso delle auto. Diversi esperti credono che con le auto elettriche che pesano di più e SUV sempre più grandi, non basterà più la B per poter guidare tutte le vetture.
Tuttavia, prima ancora che questa ipotesi diventi realtà, per milioni di guidatori in Europa si apre alla possibilità di dover stracciare la vecchia patente nel giro di neanche dieci anni, per passare ad un documento equivalente ma diverso per alcune ragioni. In un paese la decisione è stata già ufficializzata e ora, l’Italia attende di muoversi in questa direzione a sua volta.
La tua vecchia patente non basta più
A partire dal 19 gennaio 2033 tutti gli automobilisti che guidano in Europa dovranno possedere la famosa patente plastificata, non più il documento cartaceo che alcuni di noi ancora utilizzano. Questo per una politica dell’UE che mira ad uniformare i documenti e che in un futuro non tanto distante, renderà tutti questi stessi documenti virtuali per una maggiore praticità nella consultazione, per evitare che possano essere dimenticati a casa e via dicendo.
Vecchia patente addio, ti tocca questa – www.GPKingdom.it
Ma in Italia la vecchia patente cartacea è ancora valida? Per il momento, la risposta è si ma le cose cambieranno in fretta: la Francia è infatti il primo paese dell’Eurozona a dare il via a questa corsa al nuovo documento. Entro pochi anni, tutti i cittadini francesi che vogliono continuare a guidare le loro automobili dovranno disfarsi dei documenti cartacei di vecchia generazione in favore della nuova che ricorda molto la carta di identità elettronica come formato e struttura.
Questa decisione normativa può avere tanti lati positivi anche per noi, a patto che sia comunicata in tempo. Immaginate che incubo se quasi sessanta milioni di italiani avessero poco più di due anni per dover rifare la patente: sarebbe il caos. Il nostro suggerimento, vista la direzione in cui stiamo andando, è di passare alla patente “a tessera” appena potete, magari già con il prossimo rinnovo del documento.
