Charles Leclerc, nel corso dell’intervista rilasciata a Sky F1 Italia, ha commentato la stagione attuale della Ferrari.
Il 2025 doveva essere l’anno della Ferrari ma così non è stato. Dopo quattordici Gran Premi la Scuderia di Maranello si ritrova soltanto con i cinque podi di Charles Leclerc e i due conquistati da Lewis Hamilton (con vittoria in Cina) nelle Sprint Race. I proclami invernali, al netto di prestazioni ancora da scoprire, hanno contribuito a creare un hype decisamente immotivato che, poi, si è andato inevitabilmente a scontrare con la cruda realtà.
Una realtà che sta vedendo un dominio incontrastato da parte della McLaren che, nelle ultime gare, ha deciso di surclassare la concorrenza mettendo a segno quattro doppiette nelle ultime quattro uscite, cinque nelle ultime sei escludendo il passo falso del Canada (unica gara con nessuno dei due piloti McLaren sul podio). E la Ferrari? La SF-25, creatura che avrebbe dovuto lottare per entrambi titoli, si è rivelata sin da subito una vettura complessa e sbagliata nelle idee, incapace di lottare ad armi pari con McLaren e, soprattutto, alle stesse altezze da terra.
La doppia squalifica in Cina e la gara persa da Leclerc a Budapest rappresentano soltanto il picco di una vettura fragile e con tante problematiche, a cominciare dalla tanto chiacchierata sospensione posteriore. Una scelta coraggiosa che non ha decisamente pagato, memori di un 2024 in cui la Scuderia di Maranello è riuscita a giocarsi il titolo costruttori con McLaren sino all’ultima gara, quella di Abu Dhabi.
La prima parte di questa stagione non può che essere deludente ma il pilota monegasco, nel corso dell’intervista rilasciata a Sky F1 Italia, ha provato a trovare delle motivazioni. Queste le sue parole: “I miglioramenti arrivano a poco a poco. Sicuramente abbiamo fatto dei passi avanti nella giusta direzione. Non siamo di certo soddisfatti della situazione attuale e vogliamo sempre di più, ma c’è soddisfazione per i passi fatti. In inverno c’è stato tantissimo hype attorno al team e questo ha alterato la percezione della nostra stagione.
Non siamo dove vogliamo essere, perché la Ferrari può solo vincere, ma la McLaren ha fatto un passo avanti spaventoso, mentre noi lo abbiamo fatto al livello di Mercedes e Red Bull, con cui infatti ci stiamo giocando il secondo posto”.
