Bollo auto pagato in ritardo, cosa succede se accade? Scopriamo la verità su un argomento che merita un bell’approfondimento.
Il bollo auto è la tassa automobilistica, e di conseguenza deve essere pagata obbligatoriamente. Non è qualcosa di facoltativo, e se il pagamento non avviene le conseguenze legali possono davvero essere notevoli, il che sicuramente può far soffrire non poco la maggior parte dei conti in banca di chi non si prepara per tempo.
Ma cosa succede, se il bollo auto viene pagato solamente in ritardo, per così dire? In questo articolo cercheremo di capire sostanzialmente come evitare di perdere più soldi di quelli che già il pagamento – obbligatorio – del bollo ci sottrae.
Anche perché la maggior parte dei cittadini e delle cittadine in Italia non stanno vivendo un momento particolarmente positivo dal punto di vista economico. Detto questo, quindi, approfondiamo la questione in maniera un po’ più specifica.
Bollo auto, cosa succede se si paga in ritardo: i dettagli
Com’è noto, il bollo auto è una tassa che ciascun proprietario di auto deve pagare annualmente. Se ciò non viene fatto, le sanzioni che ci possono venire comminate risultano essere davvero pesanti. Ma cosa succede se lo paghiamo in ritardo? Innanzitutto va detto che la scadenza del bollo auto dipende dalla data di immatricolazione di un veicolo. O, comunque, dall’ultima volta in cui lo abbiamo pagato. Il pagamento deve essere sempre effettuato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.
Qualora il bollo scadesse a maggio, può essere pagato senza sanzioni entro il 30 giugno. In alcune regioni potrebbero esserci indicazioni diverse, ma in linea generale questo è quanto accade sul territorio nazionale. Per avere maggiore chiarezza, comunque, è possibile controllare sul sito dell’Agenzia delle Entrate o della propria regione. Tornando a parlare di ritardi nel pagamento del bollo, vengono applicate sanzioni legate al tempo trascorso dalla scadenza. Se il pagamento avviene entro 14 giorni, la sanzione è pari allo 0,1% per ogni giorno di ritardo, tra i 15 e i 30 giorno sale all’1,5%, da 31 a 90 fino all’1,67%.
Dopo 90 giorni, le sanzioni possono aumentare fino al 30% dell’importo dovuto (più gli interessi legali). Dopo tre anni di mancato pagamento, il rischio è addirittura quello della cancellazione dell’automobile dal PRA. Stiamo parlando, comunque, di situazioni estreme. In ogni caso, per evitare guai o dimenticanze o problematiche dell’ultimo minuto che non si possono risolvere nel breve periodo, il consiglio è quello di segnare la scadenza del pagamento del bollo auto sul calendario o su un dispositivo come il telefono, dove possiamo avere un promemoria con tanto di notifica. La cosa migliore da fare è sempre quella di pagare con anticipo, o comunque nei primi giorni del mese utile per evitare qualsiasi imprevisto.
