Taxi droni autonomi

Altro che Tesla, Stellantis realizza il primo taxi volante: quando lo vedremo

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Scritto da Francesca Testa

21 Agosto 2025

Lasciate perdere il Robotaxi, ormai il futuro è questo. E verrà prodotto dalla grande rivale di Tesla!

Il sogno di una completa automazione nel campo dei trasporti privati è l’utopia – o forse non così utopia! – che gente come Elon Musk segue da una vita. L’idea di auto che si guidano da sole, magari a pagamento, in grado di portare ogni persona da un punto A ad un punto B in pochi istanti senza nessun tipo di rischio di incidente o tamponamento è qualcosa di molto allettante, per gli automobilisti.

Se gli esperimenti con la guida autonoma non hanno dato finora grandi frutti, però, bisogna anche dire che siamo ancora agli inizi di questo grande percorso: gli autopilot sono sicuramente sistemi da perfezionare ed intoppi o incidenti come quelli avuti con i Robotaxi di Tesla o Waymo fanno parte del gioco e dell’iter di progettazione di questi mezzi.

Il primo marchio a mettere in campo dei “taxi” che si guidano da soli molto presto però potrebbe essere Stellantis, la holding olandese di cui fanno parte anche i marchi della ex FCA e che sta investendo molto in questo campo. Nel 2028, ci saranno le Olimpiadi di Los Angeles che fungeranno pure da banco di prova per un veicolo rivoluzionario.

Taxi volanti tra tre anni, la promessa assurda

Una collaborazione tra Stellantis ed Archer Aviation ha dato vita a Midnight, il primo veicolo leggero pensato per spostamenti di passeggeri rapidi e sicuri. Pur non avendo ancora un sistema di automazione com altri mezzi – ad esempio i famosi droni automatici – Midnight è un enorme progresso nel campo dei taxi aerei ed il primo mezzo di questo tipo a funzionare ufficialmente.

Drone auto volo

Il primo taxi dei cieli, Midnight è in arrivo – www.GPKingdom.it

Con un’autonomia di 161 chilometri, Midnight è un veicolo a decollo verticale o VTOL pensato per brevi viaggi con pochi passeggeri che sarà riservato ai VIP invitati alle olimpiadi americane che si terranno tra tre anni. Il progetto è concreto e già 150 milioni di euro sono stati investiti nella sua creazione e costruzione che sembra quindi ormai cosa certa.

Sicuramente, per Tesla sapere che il primo taxi volante della storia è stato prodotto da un’azienda rivale è un bello shock ma resta da vedere se da questo velivolo evolveranno altri modelli analoghi o magari ancora più avanzati. Una tecnologia che ha del potenziale per cambiare la storia dell’aviazione e dei trasporti.

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