Il punto di metà stagione n.5: Williams

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Scritto da Matteo Poletti

26 Agosto 2025

Un Albon sempre leader e un Sainz ancora in fase di adattamento hanno portato la Williams fino a un sorprendente quinto posto in campionato, ma dovranno lottare fino in fondo per tenerselo stretto.

Dopo un 2024 complicato, la Williams ha sorpreso positivamente sin dai test pre-stagionali, con Alex Albon che aveva parlato con fiducia di una monoposto “totalmente diversa rispetto all’anno precedente”. Il team capitanato da James Vowles ha iniziato con entusiasmo e risultati concreti, segnando subito un netto passo avanti rispetto alla passata stagione: nelle prime 7 gare, Albon è arrivato ben 3 volte in top 5, conquistando più punti dopo 3 gare che tutta la squadra nell’intero 2024.

Il punto di metà stagione n.5: Williams
Il punto di metà stagione n.5: Williams

L’arrivo di Carlos Sainz, invece, ha comportato un processo di adattamento più lungo del previsto, nonostante i segnali positivi mostrati nei test in Bahrain. Lo spagnolo ha dovuto adattarsi a una monoposto dalle caratteristiche totalmente diverse rispetto alla Ferrari e non ha nascosto frustrazione e difficoltà. Nonostante questo, il team di Grove si è confermato come una delle sorprese della stagione fin qui e si trova saldamente al quinto posto in classifica costruttori con 70 punti, 18 in più dell’Aston Martin e 19 in più della Sauber, in quella che si prospetta come una lotta interessantissima fino ad Abu Dhabi.

La monoposto

La nuova vettura ha dimostrato buone potenzialità, soprattutto nei circuiti cittadini o ad alto carico aerodinamico, come Australia, Miami, Imola e Monaco, dove Albon e Sainz hanno raccolto punti preziosi. Il grande limite resta però la gestione della gara: più volte i piloti hanno sottolineato la difficoltà nel massimizzare la performance alla domenica, sia per problemi di affidabilità sia per improvvise mancanze di ritmo. I ritiri in Spagna, Austria e Canada hanno ricordato che la Williams non è ancora una squadra completamente matura per lottare stabilmente nelle posizioni che contano, anche se i miglioramenti rispetto al 2024 sono davanti agli occhi di tutti.

Il punto di metà stagione n.5: Williams
Il punto di metà stagione n.5: Williams

I piloti

Albon è stata la vera sorpresa di questa stagione in casa Williams, rimanendo il leader della squadra nonostante l’arrivo di Sainz. Il pilota thailandese è stato costante, preciso e capace di massimizzare il risultato in diverse occasioni, portando a casa piazzamenti pesanti come i tre quinti posti in Australia, Miami e Imola e il sesto posto di Spa.

Sainz, invece, si aspettava probabilmente un inizio di carriera a Grove diverso. Incidenti, problemi tecnici e un adattamento più difficile del previsto lo hanno spesso relegato fuori dai punti o, addirittura, negli ultimissimi posti. In alcuni weekend è riuscito a contribuire al bottino della squadra, dimostrando grande sintonia con Albon come a Jeddah o Monaco, ma molti altri sono stati segnati dalla frustrazione, soprattutto quando episodi sfortunati, come la mancata partenza in Austria, hanno rovinato le sue chance. Le sue performance sono state inferiori alle attese, ma con un po’ di continuità e un pizzico di fortuna in più potrebbe costruire assieme ad Albon una delle lineup più solide in griglia.

Il punto di metà stagione n.5: Williams
Il punto di metà stagione n.5: Williams

Miglior gara

Quello di Imola è stato il weekend più convincente: Albon è persino andato vicino al podio con un quinto posto da protagonista, mentre Sainz ha concluso ottavo, portando entrambe le vetture a punti e confermando il potenziale della monoposto. La frustrazione dell’ex Ferrari per non aver massimizzato il risultato è stata la dimostrazione che la Williams può ambire stabilmente alla zona alta della top 10.

Peggior gara

Il disastro in Austria resta il punto più basso di questa prima metà di stagione. Sainz non è riuscito nemmeno a partire per problemi tecnici, che successivamente hanno costretto anche Albon al ritiro, lasciando la squadra con un doppio zero pesante in una fase delicata della lotta per il quinto posto in campionato.

Il punto di metà stagione n.5: Williams
Il punto di metà stagione n.5: Williams

Cosa aspettarsi dalla seconda metà di stagione

La Williams ha mostrato di avere il ritmo e la struttura per passare da fondo griglia a regina di centro gruppo. La sfida per la quinta posizione nei costruttori sarà serrata e richiederà continuità, soprattutto da parte di Sainz, che dovrà uscire dal trend negativo imboccato nelle ultime gare. Albon continuerà a essere il punto fermo del progetto, mentre Vowles, forte di un rinnovo pluriennale, lavorerà per dare più stabilità tecnica e ridurre gli errori. La seconda metà di stagione sarà cruciale: nonostante la decisione precoce di concentrare tutte le risorse sullo sviluppo della vettura 2026, la squadra britannica può e deve lottare per quello che sarebbe uno dei migliori risultati dell’ultimo decennio.

Foto: Atlassian Williams Racing

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Matteo Poletti

Parma, 22 anni | Articolista dal 2021, scrivo per GPKingdom dal 2024 e per la Gazzetta di Parma dal 2025 | Content creator (@polmatracing) dal 2017

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