Frenata dell'elettrico per stellantis

Stellantis dà una frenata all’elettrico: l’azienda punta su un nuovo motore

User avatar placeholder
Scritto da Francesca Testa

28 Agosto 2025

Stellantis accende i riflettori su una nuova strategia tecnologica per i suoi futuri modelli

Negli ultimi anni, l’industria automobilistica ha attraversato una trasformazione senza precedenti, con una spinta crescente verso l’elettrificazione e la sostenibilità. Le case automobilistiche, spinte da normative ambientali sempre più stringenti e da un mercato in continua evoluzione, hanno dovuto ripensare le proprie strategie. Il percorso non è stato privo di ostacoli, tra scelte coraggiose e risultati non sempre all’altezza delle aspettative. In questo scenario, ogni nuova direzione strategica adottata da un grande gruppo diventa un segnale da osservare con attenzione.

Il 2024 e il 2025 sono stati anni complessi per alcuni dei principali player del settore, con vendite non sempre in linea con le previsioni, in particolare sul fronte dei veicoli elettrici. L’Europa, in particolare, ha mostrato segni di saturazione e freddezza verso alcune proposte full electric, portando le aziende a rivalutare il proprio approccio. In questo contesto mutevole, c’è chi ha scelto di diversificare anziché insistere su un’unica soluzione, dando nuova linfa a tecnologie ibride o termiche evolute.

La sfida ora sembra non essere solo quella di ridurre le emissioni, ma anche di ritrovare l’equilibrio tra prestazioni, autonomia e accessibilità. I consumatori, pur sensibili ai temi ambientali, cercano vetture che rispondano a esigenze pratiche, economiche e di utilizzo quotidiano. Le aziende, di conseguenza, stanno riscoprendo il valore delle soluzioni intermedie, capaci di mediare tra innovazione e affidabilità, tra futuro e presente.

Non si tratta di un ritorno al passato, ma piuttosto di un adattamento intelligente alle reali condizioni di mercato. In questo panorama, alcuni marchi hanno iniziato a proporre novità che puntano su una sinergia più evoluta tra motore termico ed elettrico. Un modo per mantenere viva la promessa di sostenibilità, senza rinunciare a ciò che i clienti conoscono e apprezzano nei loro modelli preferiti.

Una novità sotto il cofano che cambia le carte

È proprio su questo terreno che Stellantis ha deciso di muovere un passo importante. Il gruppo ha infatti presentato ufficialmente il nuovo motore che equipaggerà la Jeep Cherokee 2026: un’unità ibrida basata su un propulsore turbo 1.6 a quattro cilindri, capace di erogare 180 CV, supportata da due motori elettrici per una potenza complessiva di 210 CV. Si tratta di una scelta che coniuga potenza, efficienza e versatilità, progettata per adattarsi a diversi scenari di guida senza rinunciare all’attenzione ambientale.

Jeep Cherokee (Jeep foto) - www.gpkingdom.it
Jeep Cherokee (Jeep foto) – www.gpkingdom.it

Alla base del sistema c’è una trasmissione a ripartizione variabile della potenza, che permette di viaggiare in modalità totalmente elettrica fino a 100 km/h su brevi percorsi. Il sistema di recupero dell’energia in frenata, abbinato a una batteria agli ioni di litio da 1,03 kWh, garantisce un uso ottimale delle risorse disponibili. Una soluzione che si presenta come evoluta e coerente con le esigenze dell’automobilista contemporaneo.

Un ibrido che sorprende e rilancia il dibattito

A colpire non è tanto la scelta dell’ibrido, quanto il contesto in cui avviene. Dopo mesi segnati da vendite non entusiasmanti di auto elettriche in Europa, Stellantis sembra voler tracciare una via alternativa, almeno nel breve periodo. Non si tratta di un abbandono dell’elettrico, ma di un segnale chiaro: l’ibrido ha ancora un ruolo chiave nella transizione, soprattutto quando supportato da tecnologie di nuova generazione.

Come riporta Autoblog, questo nuovo propulsore sarà montato sulla Jeep Cherokee 2026, mantenendo inalterata la trazione integrale e le capacità off-road del modello. Una strategia che unisce innovazione e identità di marca, e che cerca di rispondere a un mercato sempre più esigente e disorientato. Stellantis, così, non chiude le porte all’elettrico, ma rilancia su un fronte più ampio, puntando su flessibilità e pragmatismo.

×