Il pilota inglese conferma il suo ottimo feeling con il tracciato di Zandvoort
La Formula 1 torna in pista dopo le tre settimane di sosta estiva: teatro dell’appuntamento è il circuito olandese di Zandvoort, terra del campione del mondo in carica Max Verstappen, protagonista anche di un lungo al termine delle FP1 di questa mattina. Il più veloce del venerdì è stato Lando Norris, primo in entrambe le sessioni di prove libere, con Oscar Piastri che è apparso più in difficoltà, ripercorrendo quanto abbiamo visto nella passata edizione.
Infatti, nel 2024, il circuito olandese ha visto come dominatore il pilota inglese della McLaren, autore di una stellare pole position, con quattro decimi di vantaggio su Max Verstappen, secondo e vincitore di tutte le precedenti tre edizioni. In gara, il pilota inglese, dopo una partenza difficile, ha conquistato la vittoria con oltre 22 secondi di vantaggio su Verstappen.
In occasione del suo Gran Premio numero 500 in Formula 1, la Pirelli ha optato per un tris di mescole più morbide rispetto alla precedente edizione: infatti, quest’anno i piloti avranno a disposizione le gomme C2 (Hard), C3 (Medium) e C4 (Soft).
La strategia più veloce sarà probabilmente ad una singola sosta, a causa della elevata difficoltà dei sorpassi di questa pista. Per incentivare però le due soste, la FIA ha deciso di aumentare il limite di velocità in pit-lane da 60 m/h a 80 km/h, riducendo così il tempo necessario per effettuare il pit-stop.
Infine, dovremo tenere conto anche del meteo: infatti, la pioggia potrebbe essere la protagonista della giornata di domenica, in quanto abbiamo un’alta probabilità di rovesci. Si potrà quindi assistere ad una gara simile al 2023, con la pioggia arrivata nel finale di gara, portando numerosi piloti a commettere errori.
Analisi passo gara FP2 Olanda: i tempi del pomeriggio
In una sessione caratterizzata da due bandiere rosse e una Virtual Safety Car, i piloti hanno avuto a disposizione solo l’ultimo quarto d’ora per effettuare una breve simulazione di gara. Oltre a Stroll, Hadjar e Albon, protagonisti delle tre interruzioni, anche Antonelli non ha effettuato il long run, in quanto ha preferito cercare il feeling dopo aver perso praticamente tutta la prima sessione di prove libere.
Il miglior passo gara è di gran lunga quello di Lando Norris, che ha portato a termine ben 9 giri con la gomma media, mantenendo un ritmo irraggiungibile per tutti gli altri piloti. Sembra essere un po’ più indietro il compagno di squadra Oscar Piastri, che ha compiuto anche lui 9 giri, ma con tempi decisamente più alti.
Buona simulazione di gara anche per la Mercedes di George Russell, che ha optato per la mescola più dura, che si è dimostrata essere molto competitiva per la giornata di domenica. Non è valutabile invece la simulazione di gara della Ferrari, che ha portato a termine pochi giri a serbatoio pieno.
Il beniamino di casa, Max Verstappen, ha invece effettuato due brevi long run, intervallati da un pit-stop per passare dalla mescola Soft alla mescola Hard. I suoi tempi sono stati buoni, ma sempre comunque molto lontani da quelli di Lando Norris.
FOTO: GPKingdom, F1, McLaren F1 Team, Oracle Red Bull Racing.
