Polizia controllo sicuro

Se la Polizia non trova il cric nel vano porta ruota ti denuncia e becchi una condanna: massima attenzione

User avatar placeholder
Scritto da Francesca Testa

31 Agosto 2025

Sapevi che questo strumento è fondamentale per la tua sicurezza? Anche per non essere multati o arrestati. Ecco il motivo.

Il Codice della Strada ed il Codice Penale italiani sono due testi molto importanti. Solo gli avvocati li sanno realmente a memoria – e comunque devono periodicamente tornare sullo studio di questi testi se vogliono rimanere aggiornati – mentre noi cittadini comuni rischiamo sempre di perderci qualcosa e qualche dettaglio che magari, ci può anche mettere nei guai con la legge.

Alcune infrazioni sono molto facili da tenere a mente, così intuitive addirittura che pure i bambini le conoscono. Il fatto di non dover passare con il rosso, di non poter parcheggiare sulle strisce pedonali e via dicendo sono tutti temi ben noti a qualsiasi automobilista. Ma sapevate, per esempio, che potete prendere la multa per aver lasciato l’aria condizionata accesa o il finestrino aperto quando parcheggiate?

Bene, oggi vedremo un’infrazione molto grave ma che, come le due che abbiamo citato, non è così intuitiva ed un caso in cui una banale dimenticanza potrebbe finire per costituire addirittura un reato. Un buon avvocato saprebbe spiegarvi in due parole perché l’assenza del cric dal vano dove si trova la ruota di scorta potrebbe diventare un problema enorme.

Dove è finito il cric? Arriva la multa

Portare il cric nell’abitacolo dell’auto anziché nell’apposito vano porta oggetti insieme alla ruota di scorta può costituire un reato in quanto si tratta di un’arma atta ad offendere. Ovviamente, è molto più probabile che questa situazione vi porti ad una condanna o ad una denuncia se la polizia vi ferma ad un posto di blocco ed ha modo di sospettare di voi per qualche altro crimine.

Cric quando portarlo

Cric in auto, il reato è davvero incredibile – www.GP.Kingdom.it

In un caso avvenuto in provincia di Cuneo qualche mese fa per esempio, un gruppo di persone è stato denunciato per aver tenuto il cric dell’auto sotto il sedile assieme ad un paio di forbici, tenute nel vano portaoggetti del cruscotto. Queste persone però viaggiavano su un’auto non intestata a loro ed erano sospettate di furto, dato che gli agenti hanno anche rinvenuto degli oggetti utilizzabili per un’effrazione nella loro auto.

In ogni caso, alla comitiva questa “distrazione” è costata cara: hanno subito una denuncia che potrebbe portarli a passare fino a sei mesi in carcere, oltre a prendere una multa di be 2.000 euro in base all’Articolo 4 del CDP. Insomma, evitate dimenticanze particolari e tenete sempre il cric nel retro dell’auto, dove è giusto che si trovi.

×