Max Verstappen è stato messo sotto investigazione a seguito del Q3 del Gran Premio d’Olanda: ecco la decisione finale
Il sabato di qualifiche a Zandvoort non si è chiuso subito per Max Verstappen: dopo aver conquistato il terzo tempo, l’olandese è stato convocato dai commissari sportivi per un presunto mancato rispetto delle procedure durante il Q3 del Gran Premio d’Olanda, dove il padrone di casa è riuscito a compiere l’ennesimo capolavoro mettendosi subito dietro le due McLaren.
La questione riguardava una possibile violazione dell’Articolo 33.4 del Regolamento Sportivo FIA e dell’Articolo 12.2.1(i) del Codice Sportivo Internazionale.
Al centro dell’indagine, il tempo impiegato dal pilota Red Bull tra la seconda e la prima Safety Car Line: secondo i rilevamenti iniziali, Verstappen avrebbe superato il limite massimo di 3,8 secondi, facendo scattare un’investigazione immediata. Una situazione che ha tenuto in sospeso tifosi e team, temendo una retrocessione in griglia che avrebbe complicato il weekend di casa.
Verstappen, ecco la decisione finale della FIA
Dopo un’attenta analisi dei dati, la decisione è arrivata: nessuna penalità. I commissari hanno archiviato il caso con la dicitura “no further action”, stabilendo che l’episodio non costituiva violazione regolamentare. Verstappen mantiene quindi il terzo posto in griglia, posizione che gli garantirà comunque la possibilità di lottare per la vittoria davanti al pubblico olandese.
La spiegazione ufficiale parla chiaro: il rallentamento di Verstappen non è stato volontario, bensì causato da una bandiera gialla mostrata in pista nelle fasi conclusive del suo giro. Il pilota ha ridotto la velocità in conformità al regolamento, e questo ha fatto segnare un tempo superiore al minimo consentito: una circostanza che, alla luce delle regole, non poteva portare a sanzioni, nonostante in Qatar un fatto simile fece retrocedere il nativo di Hasselt in griglia.
Un sospiro di sollievo per Red Bull e per i tifosi orange, che potranno assistere a una gara con il loro idolo nelle prime posizioni: difficile la vittoria, ma rimane il grande risultato dopo che Max disse ieri che “anche la top-5 sarebbe stata complicata da ottenere”.
Foto: Formula 1, FIA
