Una gara da dimenticare per Lewis Hamilton, ritiratosi per un’uscita di pista alla prima sopraelevata di Zandvoort.
Un peggior ritorno dalle vacanze estive non poteva esserci per Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, dopo aver piazzato la sua Ferrari al settimo posto in qualifica, ha salutato anzitempo la gara andando ad impattare contro le barriere di Curva dopo appena 23 giri di gara. L’ex pilota della Mercedes, impegnato in una battaglia a distanza con George Russell, è andato largo prendendo una zona di pista viscida che ha reso, di fatto, la sua Ferrari incontrollabile.
Un ritiro che ha, poi, danneggiato la gara del suo compagno di squadra Charles Leclerc, rientrato proprio in quel momento ai box cercando di sopravanzare Hadjar. Una domenica davvero da dimenticare per le Ferrari con Lewis Hamilton che, nell’immediato post gara di Zandvoort, ha commentato con queste parole quanto accaduto sulla pista olandese: “Non so bene cosa sia accaduto, dovrò rivedere i replay. Mentre risalivo la sopraelevata, ho avuto una sbandata al posteriore e non sono riuscito a recuperare”.
Per Hamilton, però, il weekend non è tutto da buttare come dimostrato dalle sue dichiarazioni: “La macchina era un po’ nervosa, ma penso che questo fine settimana abbiamo fatto dei progressi concreti e il ritmo era piuttosto buono. Stavo recuperando terreno su Russell e penso che avessi il ritmo per superare alcune macchine davanti a me. Non finire una gara e uscire di scena così presto è molto insolito. Non è una bella cosa, ma è andata così.”
Foto: X Scuderia Ferrari
